Daniele Franco, economista, già direttore generale della Banca d'Italia ed ex ministro del Governo Draghi, è stato ospite della XX Lezione Arcelli, tenutasi al campus piacentino dell’Università Cattolica e organizzata dal Centro Studi di Politica Economica e Monetaria “Mario Arcelli” (CeSPEM). L’intervento di Franco è stato incentrato sulla sostenibilità finanziaria e sulla sostenibilità climatica, focalizzandosi sul ruolo dei processi decisionali.
Presentato da Anna Maria Fellegara, preside della Facoltà di Economia e Giurisprudenza, e anticipato dai saluti della sindaca Katia Tarasconi e di Angelo Federico Arcelli, figlio di Mario e docente della Cattolica, Daniele Franco ha declinato il tema della sostenibilità dal punto di vista finanziario e ambientale.
«Le sfide sono tante, dalla trasformazione demografica al riscaldamento globale, fino alle crisi finanziarie e alle possibili nuove pandemie. Sono sfide che pongono una questione di lungimiranza nei processi decisionali, i meccanismi politici di tutti i Paesi tendono però a dare importanza a quanto accade nel breve termine».
L'ospite si è soffermato quindi sul debito pubblico.
«Si parla sempre male del debito pubblico - dice - ma è anche un fondamentale strumento di politica economica. Non avremmo affrontato la recessione pandemica se non avessimo potuto aumentare il debito pubblico e finanziare le spese senza dovere aumentare le imposte. È altrettanto vero che il ricorso eccessivo al debito può creare problemi».