È stato uno degli effetti più evidenti della pandemia: l’accelerazione dell’uso degli strumenti informatici che, con la telemedicina e le nuove piattaforme, ha profondamente influenzato e modificato tutte le società e, in particolare, i percorsi e i processi dei sistemi sanitari: è per questo che la Facoltà di Economia nel campus di Roma dell’Università Cattolica ha promosso, grazie al supporto di Intesa Sanpaolo, il nuovo Dottorato di Ricerca in Health Services and Systems Research, attualmente al termine del primo dei tre anni di corso.
Il dottorato, primo per il suo genere in Italia, intende formare ricercatori in grado di partecipare e contribuire a pieno titolo ad una comunità scientifica multidisciplinare che sappia cogliere le sfide che caratterizzano i sistemi sanitari in tutti i paesi del mondo.
«Il nuovo dottorato – ha detto il professor Americo Cicchetti, Direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari della Cattolica (ALTEMS) e coordinatore del Dottorato di Ricerca – nasce per qualificare la ricerca scientifica a supporto della costruzione di sistemi sanitari sempre più performanti e resilienti rispetto alle nuove sfide della salute globale».
«Oggi inauguriamo un nuovo tassello dell’importante partnership che abbiamo da tempo con l’Università Cattolica e nella quale ora si inserisce anche quella con la Facoltà di Economia e con l'ALTEMS - ha detto Nicoletta Bernasconi, responsabile Relazioni con università e scuola di Intesa Sanpaolo - Il valore che un grande Gruppo come Intesa Sanpaolo può generare non dev'essere solamente economico, ma anche di crescita culturale e sociale. Per questo la Banca mette al centro della sua attività anche il sostegno all'alta formazione e alla ricerca, ritenendo fondamentale per il Paese il tema dei giovani e delle loro competenze, trasversali e d'eccellenza, in un contesto sempre più complesso. Solo così potremo affrontare e superare le sfide che l'Italia ha di fronte».
«Il contributo delle tecnologie, la programmazione dei sistemi sanitari, una formazione multidisciplinare sono ancora più evidenti e necessari in questi anni in cui la pandemia ha accelerato molti processi, in primis quelli di assistenza e cura – ha concluso il professor Cicchetti - quello del Dottorato di Ricerca che Intesa Sanpaolo ha sostanzialmente sostenuto nella sua realizzazione è un programma formativo ambizioso che mira a preparare i nuovi protagonisti del mondo della salute, grazie a strumenti accademici, tecnologici e formativi essenziali e all’avanguardia».
Nella foto, da sinistra: il dottor Lorenzo Cecchi, direttore della Sede di Roma dell'Università Cattolica, la dottoressa Nicoletta Bernasconi (Intesa Sanpaolo), il professor Americo Cicchetti, il dottor Mirko Balboni (Intesa Sanpaolo)