Quanto pesa una traduzione ben fatta nel posizionamento dei brand e nel processo di attrazione dei mercati esteri?
Molto. E non basta l’inglese, lingua franca, affinchè questo accada.
A confermare il sentiment che da qualche anno ha iniziato a farsi strada tra gli addetti ai lavori, arriva oggi uno studio dettagliato, pubblicato nella collana Quaderni del CLUC e curato dalla prof.ssa Amanda Murphy.
Da diversi anni il Centro Linguistico dell’Università Cattolica (CLUC) guarda con particolare attenzione al territorio e alle sue aziende vitivinicole, anche attraverso le tesi di laurea triennale e magistrale dedicate alle strategie di comunicazione, all’analisi del traffico web, alla presenza e alla reputazione online di cantine e imprese di settore.
«La comunicazione del territorio e delle sue declinazioni turistiche è infatti un tema strategico nell’offerta formativa della facoltà. I laureati iniziano così a prendere contatto con aziende e realtà che poi offrono occupazione post laurea» secondo Giovanni Gregorini, docente di Storia economica e direttore del Dipartimento di Scienze storiche e filologiche.