Ecco come si lavora nella start up italiana Bending Spoons

Il 9 febbraio ho avuto il piacere di accompagnare un gruppo di 25 studenti del corso di laurea magistrale in Data Analytics for Business (DAB), interfacoltà tra Economia e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in visita alla sede milanese di Bending Spoons, azienda leader nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per lo sviluppo di applicazioni business oriented. Con noi c’era anche il professor Guido Consonni, direttore del dipartimento di Scienze Statistiche e coordinatore del corso in Data Analytics for Business.

L’azienda, che viene regolarmente citata tra i migliori ambienti di lavoro in Europa per qualità di vita professionale e umana, è stata fondata nel 2013 da una squadra di giovani imprenditori italiani, ed oggi conta più di 300 dipendenti provenienti da oltre 30 paesi.

Gli studenti sono stati accolti da una guida che li ha accompagnati attraverso i corridoi moderni e luminosi dell’edificio, finché non sono arrivati in una grande sala con tavolini dove si sarebbe tenuta la presentazione (nella sala sono anche presenti due cucine con ampia scelta di bevande e frutta nonché tavoli da ping-pong e biliardino per i momenti di relax).

Dopo una breve introduzione dell’azienda e della sua mission, due membri del dipartimento di Data Science hanno spiegato agli studenti come l’azienda utilizzi l’analisi dei dati e l’intelligenza artificiale per migliorare le sue app. Hanno anche presentato esempi concreti per illustrare come i dati siano elaborati e analizzati per creare prodotti migliori e personalizzati.
In seguito, gli studenti sono stati divisi in gruppi e successivamente guidati attraverso le varie aree dell’azienda. Hanno avuto quindi l’opportunità di scoprire il lavoro quotidiano in azienda e le sfide da affrontare utilizzando l’analisi dei dati supportata da tecniche di apprendimento automatico (machine learning) per migliorare i prodotti.

Molti studenti sono rimasti colpiti dall’atmosfera rilassata e informale di Bending Spoons, nonostante la pressione per mantenere la posizione di leader nell’industria del software e delle applicazioni. Inoltre, hanno apprezzato la collaborazione e la cooperazione tra i membri del team, tutti evidentemente appassionati del loro lavoro.

«È stato incredibile vedere come Bending Spoons stia utilizzando la crescente massa di dati e informazioni creata dall’economia digitale per sviluppare app di qualità superiore», ha commentato uno degli studenti. «È stato anche molto istruttivo vedere come analisti, programmatori e data scientist lavorino insieme per raggiungere obiettivi comuni».

Questo tipo di attività sono fondamentali, poiché permettono di accorciare la distanza tra università e aziende. Inoltre, sono un’opportunità unica non solo per gli studenti che possono vedere come l’intelligenza artificiale viene applicata nella vita reale, ma anche per gli insegnanti che ricevono un feedback prezioso sulle competenze che le nuove generazioni devono acquisire per avere successo nell’industria delle applicazioni software.

Del resto, come ha detto bene il professor Consonni, è proprio questo l’obiettivo della laurea magistrale in Data Analytics for Business: fornire le competenze e le conoscenze necessarie per affrontare con successo il cambiamento generato dalla crescente digitalizzazione dell’economia e della società. Queste visite sono un passo importante per aiutare gli studenti a comprendere meglio come le competenze acquisite in aula si traducono nella realtà lavorativa.

Durante la visita, poi, molti studenti si sono mostrati entusiasti della possibilità di svolgere un tirocinio presso Bending Spoons. L’azienda, infatti, è alla continua ricerca di personale altamente qualificato per supportare la sua crescita e offre opportunità di lavoro in diverse aree di competenza, tra cui l’analisi di dati e lo sviluppo di applicazioni con il supporto dell’intelligenza artificiale. «Bending Spoons fonda il proprio valore sul capitale umano», ha spiegato uno dei rappresentanti dell’azienda. «Siamo costantemente alla ricerca di candidati altamente motivati, che siano disposti a lavorare sodo, ad apprendere rapidamente e a lavorare in team». Proprio per questo, l’azienda investe moltissimo nello sviluppo di processi di recruiting rigorosi, che mirano a testare le competenze dei candidati, e a selezionare i migliori talenti.

In conclusione, la visita alla Bending Spoons è stata un successo, sia per gli studenti sia per i docenti coinvolti, oltre che per l’azienda stessa. Esperienze come queste motivano i giovani a impegnarsi nello studio e rafforzano il legame tra mondo accademico e contesti lavorativi di avanguardia.