Futura, l'Expo della sostenibilità a Brescia

Tre giorni per parlare delle diverse direzioni intraprese sul tema della sostenibilità ambientale, economica e sociale, ed esplorarne in prima persona problematiche ed effetti tramite workshop esperienziali.

Dal 2 al 4 ottobre facoltà, dipartimenti, centri di ricerca e alte scuole dell’Ateneo partecipano a Futura Expo. Economia per l’ambiente, la prima edizione della manifestazione fieristica dedicata alla visione di un domani in cui uomo, natura, ambiente ed economia possano convivere nel rispetto dei reciproci equilibri.

Il palinsesto di attività messe in campo dalla sede bresciana della Cattolica prevede talk, laboratori e incontri con gli imprenditori del settore, mentre gli ambiti di ricerca spaziano dalle investigazioni metereologiche alla prevenzione del rischio climatico, dai sistemi alimentari al turismo sostenibile.

Si parte domenica 2 ottobre con “Il respiro del bosco”, un tour virtuale all’interno dello stand della Cattolica, grazie al quale saranno illustrate le tecniche micrometeorologiche usate per misurare l’assorbimento della CO2 da parte di una foresta. Grazie alla realtà aumentata sarà possibile misurare le concentrazioni di polveri sottili respirate nei padiglioni della fiera. Angelo Finco del Gruppo di fisica ambientale ed ecofisiologia illustrerà ai partecipanti i fondamenti micrometeorologici delle tecniche che consentono di misurare “Il respiro di una foresta”, mentre tramite un collegamento remoto alla stazione di Bosco della Fontana (Mn) potranno vedere le misure in azione e discutere quanto osservato.

Nel Padiglione Turismo la facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere promuove il workshop “Ricerca, formazione, territorio: il caso del nuovo Osservatorio per il turismo sul Garda (OTG)”. Partecipano Mariastella Gelmini, presidente del Consorzio del Garda, Marco Baccaglioni, direttore Società partecipate Comunità Montana Vallesabbia, Giovanni Gregorini, Alessandra Lombardi e Carlotta Contrini della facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere. Nell’auditorium della fiera “La farfalla, l’elefante e il paradigma della crescita infinita”, un dialogo ecologico sulla sostenibilità tenuto dal professor Giacomo Gerosa.

Lunedì 3 ottobre, nel padiglione Turismo, Le nuove frontiere della sostenibilità per il turismo – L’Università Cattolica a fianco del Territorio. L’ateneo in collaborazione con il territorio opera su più piani per quanto riguarda il turismo sostenibile. Diverse le prospettive che verranno sommariamente presentate: da quella amministrativa a quella ambientale a quella culturale. Partecipano Pierlucio Ceresa (Comunità del Garda), Ilaria Beretta, Patrizia Galeri, Maria Paola Pasini. 
Al Padiglione Transport  (9.10), Giacomo Gerosa parlerà di Cambiamento climatico e miti negazionisti.

Allo stand della Cattolica si potranno misurare le emozioni che suscita il cibo che mangiamo con un live neuro-tasting proposto da Thimus, impresa che si occupa di neuroscienze e Brescia nel piatto. Le due aziende mostreranno che cosa significhi impiegare la neuroscienza culturale a supporto della creazione di esperienze gastronomiche di successo.  

Per tutta la durata della manifestazione, sempre negli spazi dello stand Cattolica, si svolgerà il ciclo ‘Un caffè con…l’azienda sostenibile’, dove gli esperti dell’Alta Scuola per l’Ambiente intervisteranno presidenti, CEO e direttori generali delle aziende Silvelox, Farco Group, Caffè August, Ambro-Sol e Silea.

La tre giorni di Futura si concluderà negli spazi dell’auditorium con la presentazione del volume Turismo 4.0: storia, digitalizzazione, territorio, a cura di Giovanni Gregorini e Riccardo Semeraro. 

All'interno dell'articolo gli approfondimenti dei docenti dell'Università Cattolica Roberto Zoboli, Giovanni Marseguerra e Alessandra Vischi sulle attività di ricerca e di formazione dell’Ateneo nell'ambito dei temi della sostenibilità.