Quest’anno, inoltre, sono stati proposti due nuovi momenti: un collegamento da Londra con un improbabile allibratore per scommettere sulla vittoria nella gara (le scuole avevano nomi evocativi, come l’istituto alberghiero Curcuma di La Spezia), e l’intervista ad alcuni ex concorrenti della Disfida. Per quest’ultimo momento sono intervenuti Davide Riccobelli, Francesca Arici, Elena Danesi e Simone Costa, tutti anche ex studenti di Matematica in Cattolica.
Dai loro interventi è emerso come l’affrontare i problemi delle gare di matematica condivida degli aspetti con l’attività, professionale e di ricerca, che svolgono tuttora. Non si tratta infatti degli esercizi tipicamente scolastici, nei quali spesso la collocazione in un dato capitolo già indica la strategia risolutiva: la strada per giungere ad una soluzione è tutta da costruire.
Venendo alla gara, si è assistito ad un bel testa a testa al vertice tra il liceo Leonardo di Brescia ed il Mascheroni di Bergamo, che era in vantaggio negli ultimi minuti, quando la classifica viene oscurata. Il Leonardo, che a sei minuti dalla fine era scivolato al quinto posto, ha però consegnato la soluzione corretta dei quesiti 7 e 17, che ne hanno assicurato la vittoria. Per il Leonardo, allenato dalla professoressa Laura Ziche, si tratta dell’undicesima vittoria alla Disfida, su diciassette disputate. Dalla terza alla decima posizione troviamo poi il Copernico (Brescia), il Golgi (Breno), il Calini (Brescia), l’Antonietti (Iseo), il Marzoli (Palazzolo sull’Oglio), il Natta (Bergamo), il Banfi (Vimercate) ed il don Milani (Montichiari). In undicesima posizione il Bagatta di Desenzano, che è stato l’unica squadra del raggruppamento bresciano a risolvere il quesito 13, per il quale ha guadagnato ben 144 punti.
Un discorso a parte merita il capitolo quote. Negli anni passati, ad ogni gara locale veniva assegnato un numero, detto quota, che esprimeva quante squadre sarebbero passate alle semifinali nazionali. Tale quota veniva calcolata sui risultati conseguiti a livello nazionale negli anni precedenti, e per Brescia era sempre stato alto (si era addirittura arrivati a quota 10), grazie ad una sequenza di eccellenti piazzamenti. Nella gara di venerdì sono purtroppo sopravvenuti dei problemi tecnico-informatici, dovuti probabilmente al sovraccarico del sito Phiquadro, che hanno reso difficoltoso l’inserimento delle soluzioni da parte delle squadre e la visualizzazione della classifica. Per questo gli organizzatori, scusandosi del disguido, scrivono che la loro intenzione è quella di ammettere alle semifinali nazionali tutte le squadre che lo richiederanno. Vedremo cosa si deciderà.