Il corpo docente della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica integrerà da quest’anno, per ogni anno accademico, almeno due docenti stranieri in veste di visiting professor. «La Facoltà ha deciso di istituire una speciale cattedra per l’internazionalizzazione, affidata, a rotazione, a illustri studiosi di Università straniere», spiega il preside Stefano Solimano. «Vogliamo in questo modo arricchire l’offerta di corsi impartiti in lingua inglese e consentire ai nostri studenti di entrare in contatto con metodi di insegnamento sperimentati altrove, e con sensibilità e culture diverse dalla nostra. L’importanza della dimensione internazionale della formazione del giurista – aggiunge il preside Solimano – non ha bisogno di essere sottolineata: la stabile presenza di qualificati docenti stranieri è solo una delle diverse misure che la Facoltà ha adottato a questo fine, assieme alla creazione di un double degree program con la Fordham University e altre iniziative».
La Cattedra è intitolata a Giorgio Balladore Pallieri (1905-1980), figura di primissimo piano della cultura giuridica italiana, a lungo preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica. Il professor Balladore Pallieri, noto soprattutto per i suoi studi nel campo del diritto internazionale e del diritto costituzionale, è stato a lungo giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo, che ha presieduto fra il 1974 e il 1980.
Il primo titolare della Cattedra Balladore Pallieri è Théodore Christakis, dell’Università di Grenoble. Nel primo semestre del corrente anno accademico impartirà nell’ambito dell’insegnamento di Transnational Law un corso dal titolo “Data Protection, Data Governance and AI Regulation”.
«Avere a Milano uno studioso come il professor Christakis è un’opportunità preziosa per gli studenti così come per i dottorandi, i ricercatori e noi docenti. I temi che verranno trattati dal professor Christakis sono fra i più sensibili della attualità giuridica: farseli spiegare da uno dei principali esperti della materia è un’occasione unica», dice Pietro Franzina, direttore dell’Istituto di Studi internazionali e referente di Facoltà per l’internazionalizzazione.
Ricopriranno la Cattedra Balladore, durante questo anno accademico, anche il professor Paolo D. Farah, della West Virginia University, e il professor David Johnston, già dell’Università di Cambridge. Il primo insegnerà nel primo semestre un corso dal titolo “Globalization, the Modern State and the Crisis of Sovereignty”, mentre il secondo impartirà nel secondo semestre un corso dal titolo “Roman Law and Common Law”. Proprio perché si tratta di studiosi di assoluto valore, è importante per il professor Franzina «che le studentesse e gli studenti della Facoltà approfittino della presenza di questi ospiti per beneficiare delle loro competenze e ampliare i propri orizzonti».