«Di quell’originario lavoro resta il metodo innovativo per il quale ogni voce era illustrata da un docente che dava atto del personale dialogo tra la sua ricerca e il magistero della Chiesa, facendo emergere il principio di fondo che ricerca e fede non sono nemiche, dato che il sapere illuminato dalla fede si pone in dialogo cordiale con tutte le discipline»: così la professoressa Simona Beretta, Direttore del Centro di Ateneo per la dottrina sociale della Chiesa, spiega il senso del Dizionario in questa nuova modalità di accesso.
Tecnicamente si tratta di un portale ad accesso libero, con lo scopo di parlare a tutti, senza barriere, per far passare l’idea che la dottrina sociale della Chiesa non è qualcosa di estraneo alla vita ma è una realtà viva, che affronta le grandi questioni contemporanee e, in ciò, può avvalersi anche della ricerca scientifica dei docenti dell’Università Cattolica. “Si tratta di un processo in divenire, non cristallizzato, che studia le pieghe della realtà, dove viviamo e usiamo le nostre risorse intellettuali attraverso discipline scientifiche e umanistiche per compiere scelte giuste” precisa la professoressa Beretta.
Il portale sarà in italiano e in inglese dato l’approccio mondiale che si vuole offrire e per il quale la nostra Università è attore importante nell’ambito della rete delle Università Cattoliche mondiali. Inoltre sarà possibile fare interrogazioni per area tematica, per autori, per parole chiave e per parole contenute nei testi (peraltro il nuovo portale mette a disposizione anche le voci fondamentali del Dizionario 2004). Tale portale sarà associato ad una rivista (il primo numero prevede 39 interventi organizzati nelle 12 grandi aree tematiche) in cui il lavoro redazionale si avvale di una revisione scientifica accurata, attraverso referee anonimi, secondo i crismi e le caratteristiche di riconoscibilità di una rivista accademica.
«Il nuovo progetto – spiega la professoressa Beretta - avviato in un clima di dialogo serio attorno alle grandi questioni sociali, ha permesso ai docenti della Cattolica di conoscersi fra di loro e di esprimere generosamente il loro contributo. È il frutto di un lavoro che ha messo in circolo riflessioni interessanti dato che la sfida della universitas non si esaurisce nel coltivare orticelli personali, ma invita a guardare la realtà intera nell’orizzonte del dialogo interdisciplinare e ad offrire analisi, riflessioni e indicazioni operative su politiche e linee di azione».
La dottrina sociale della Chiesa anche oggi si presenta come una risorsa preziosa soprattutto nei momenti di cambiamento: «La grande tradizione millenaria della Chiesa parla al presente e offre tanta ricchezza nella continuità del magistero dei pontefici e delle conferenze episcopali. Il filo rosso è l’essere umili e tenaci nel ricercare, facendo esperienza del fatto che la fede illumina la ricerca e manifesta l’umano e il sociale, il senso dell’innovazione tecnologica e della ricerca scientifica».
L’attivazione di tale portale, come richiamo alla vocazione dell’Università Cattolica e al dialogo interdisciplinare attuato con i docenti di tutte le sedi dell’Ateneo, è in felice concomitanza con l’anno centenario di fondazione «quasi a dire l’importanza di esserci in questo cambio d’epoca, come luogo di ricerca e di formazione (non c’è l’una senza l’altra) in questa comunità universitaria che può ancora crescere in termini di profondità, relazione, interscambio. Vedo ancora cento anni belli davanti a noi».