Il futuro nelle mani di chi ha il coraggio di osare

«Siete i nostri ultimi laureati di questi primi 100 anni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore» ha detto la professoressa Anna Maria Fellegara, preside della facoltà di Economia e Giurisprudenza, nel salutare i giovani laureandi del programma di doppia laurea durante il Graduation day del Double degree in Economia aziendale, percorso  International Management «Ricorderemo i vostri nomi, sarete parte del nostro futuro. Come diceva il Rettore domenica scorsa all’inaugurazione dell’anno accademico del nostro ateneo, il futuro è qui seduto davanti a me, siete voi. Siete la ragione della nostra speranza, del nostro impegno, della nostra responsabilità. Per me, per noi, ciascuno di voi è importante. Questo è il vostro momento; lo sforzo personale che avete dedicato a questo periodo è stato molto importante e tutta la nostra facoltà vuole congratularsi con voi».

Un percorso che “fa bene alla testa e al cuore” quello del Double degree, come afferma Maria Podrecca, di ritorno da Lancaster e tra i 55 laureati che hanno celebrato la conclusione del loro percorso in una cerimonia che ha mixato gioia e commozione e che ha visto re incontrarsi studenti partiti per mete diverse per due anni di studi oltre confine, dove acquisire competenze solide uscendo dalla propria comfort zone
La coordinatrice del Double degree professoressa Laura Zoni si rivolge ai “suoi” studenti con orgoglio: «avete osato sognare, accettando la sfida con coraggio nonostante una pandemia senza precedenti. Avrete davanti nuove sfide, ma sapete affrontarle grazie all’indipendenza sviluppata in questo percorso di studi».

Il futuro si disegna anche a partire da un percorso formativo che fa della mixitè la sua cifra distintiva. Ne è convinta la preside Fellegara, che ribadisce «Siamo contenti delle abilità e delle conoscenze che avete appreso, ma siamo soprattutto molto interessati al fatto che vi sentiate dentro una comunità, parte di un Paese, cittadini del pianeta, di cui siete pronti ad assumervi la responsabilità – e conclude esortando-: Prendetevi la responsabilità, sarà un’esperienza bellissima. Contiamo su di voi».

In conclusione, il lancio dei tocchi, questa volta doppio, tra appalusi, qualche lacrima, e lo sguardo rivolto al domani.