Giandomenico Sisto, alumnus di Giurisprudenza, con le sue figlie laureate della Facoltà di Economia e Scienze politiche e sociali, raccontano l’Università Cattolica come un luogo ricco di opportunità per la loro crescita professionale e personale, ricordando soprattutto gli anni trascorsi al Collegio Augustinianum e Marianum come anni intensi di incontri autentici e condivisione. Sono loro i protagonisti della nuova puntata di #laureedifamiglia, sono loro i testimonial del valore di far parte della Community Alumni.
«Gli anni di studio in Università Cattolica hanno rappresentato tappe fondamentali della mia vita, dove si è unito e fuso perfettamente un percorso doppio di formazione: accademico e spirituale».
Anni di incontri importanti, di insegnamenti preziosi che rivivono nelle parole di Giandomenico Sisto, alumnus della Facoltà di Giurisprudenza e oggi consulente finanziario di banca, e che prendono nitidamente forma quando rammenta con stima il professor Francesco Realmonte, il professor Piero Schlesinger, rispettivamente relatore e contro relatore della sua tesi in Diritto civile, discussa il 29 ottobre del 1991, tra i libri antichi della Sala Negri da Oleggio.
Ma tanti sono i ricordi, le persone e gli eventi che stanno a cuore all’alumnus Giandomenico e che associa ai suoi studi universitari nell’Ateneo del Sacro Cuore: «Sia la cura dell’assistente del collegio Augustinianum don Francesco Vitari, sia la partecipazione alla Fuci in Università seguita da don Gianni Zappa, hanno contribuito in modo importante alla crescita integrale della mia persona. Ma in particolare l’esperienza di vita in collegio mi ha donato amicizie vere e profonde, che ancora oggi sono presenti e accompagnano la mia quotidianità».
«Vivere insieme negli anni universitari, condividendo gli entusiasmi e i progetti, le fatiche dello studio, le tensioni per gli esami da affrontare, nonché i momenti di svago e goliardia è stata un'esperienza vera di comunità» sottolinea Giandomenico che – proprio nel valore della vita comunitaria, di condivisione e fratellanza collegiale – indica il motivo per cui ha orientato e spinto le sue figlie a scegliere di studiare in Università Cattolica, desiderando che anche loro, come lui aveva fatto tanti anni prima, si trasferissero dalla Puglia in Lombardia, da Conversano a Milano.
E così sia la primogenita Mariarita, sia la sorella Francesca hanno seguito le orme paterne, scegliendo l’Università Cattolica convinte dall’entusiasmo con cui il padre ne aveva sempre parlato. E oggi gli sono grate in quanto «l’esperienza in collegio, al Marianum di via San Vittore, è stata molto significativa – afferma Mariarita – a livello di crescita personale e relazioni, ho potuto conoscere molte persone e stringere amicizie vere ancora molto presenti nella mia vita».