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L’omaggio degli economisti della Cattolica a Luigi Pasinetti

16 settembre 2022

L’omaggio degli economisti della Cattolica a Luigi Pasinetti

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“La passione per la realtà è il tratto portante di Pasinetti”: si sostanzia così l’omaggio all’insigne maestro dell’Università Cattolica da parte di allievi e di economisti che hanno apprezzato gli studi del professor Luigi Pasinetti, docente di economia in Cattolica, dove è stato anche preside della Facoltà di Economia e Commercio negli anni 1980-1983, e docente presso l’Università di Cambridge.

L’occasione è stata offerta dalla presentazione del volume a cura di Enrico Bellino e Sebastiano Nerozzi, Pasinetti and the Classical Keynesians. Nine Methodological Issues (Cambridge University Press, 2022), svoltasi il 12 settembre, data del 92° compleanno del professor Pasinetti.

A presentare il volume degli autori Bellino e Nerozzi, e di conseguenza il pensiero del professor Pasinetti, sono intervenuti gli accademici, allievi ed estimatori, Heinz Kurz dell’Università di Graz, Antonio D’Agata dell’Università degli Studi di Catania, e per l’Università Cattolica Simona Beretta, Alberto Quadrio Curzio e Domenico Delli Gatti, moderati dal professor Andrea Boitani e introdotti da Luca Vittorio Angelo Colombo, direttore del Dipartimento di Economia e Finanza dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, e da un saluto scritto fatto pervenire da Agostino Maggioni, direttore del Dipartimento di Economia Internazionale, dello Sviluppo e delle Istituzioni, al quale afferiva il professor Pasinetti.

Lo spessore scientifico del professor Pasinetti, che emerge nei “nove pilastri” della scuola keynesiana di Cambridge illustrati nel volume, si coniuga con la profondità e ricchezza di pensiero e di rigore di analisi che è riuscito a trasmettere ai suoi studenti e allievi, anche a coloro che successivamente si sono occupati di temi diversi dalla sua agenda di ricerca, ma per i quali la sua opera ha un respiro e una portata con cui ogni economista deve potersi confrontare.

Dagli interventi è emerso l’afflato sociale dell’opera di Pasinetti, con puntuali riferimenti alla dottrina sociale della Chiesa, in chiave fortemente realistica anche nell’approcciare la crisi economica e in grado di aprire un dibattito stimolante e sfidante.

Di rilievo nella sua esperienza di didattica e di ricerca la permanenza in Inghilterra, della quale offriva spaccati della vita accademica a Cambridge in occasione dei pranzi che condivideva in mensa con i colleghi.

Nell’intento degli autori c’è che questo volume rappresenta l’inizio di un lavoro, per cui c’è ancora tanto da fare, cogliendo l’anima interpretativa e quella più prospettica della sua produzione caratterizzata da un approccio classico, punto di partenza dell’analisi sulla sostenibilità. Non si tratta, quindi, di chiudere la riflessione avviata da Pasinetti ma di approfondire “i nove pilastri”, cogliendo il suo sforzo teorico nel trovare un terreno in cui anche altri possano entrare.

Un articolo di

Agostino Picicco

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