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Happy Campus, è l’ora dell’aperitivo al Bistrò.84
Un nuovo menu che dà il benvenuto alla stagione dell’happy hour, con proposte food & drink per vivere l’Università anche di sera, direttamente in campus
| Giada Meloni
19 novembre 2021
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Fino al 23 novembre lo spazio antistante al Container 9 ospiterà il Salottino del Libro usato, un’iniziativa organizzata da EDUCatt in occasione di Bookcity Milano 2021. Sarà infatti possibile portare a casa libri e audio cd a un prezzo simbolico di un euro e riviste a 50 centesimi, recandosi nella piccola libreria a cielo aperto allestita per l’occasione, dalle 10.30 fino alle 17.30 di oggi e di lunedì e martedì della prossima settimana. Il ricavato dell’iniziativa verrà reinvestito per acquistare nuovi libri per il servizio di prestito messo a disposizione dall’Ente per gli studenti dell’Università Cattolica.
Il Salottino del Libro usato è uno dei progetti di EDUCatt che concorrono a ridisegnare il concetto di diritto allo studio (DSU) a supporto degli studenti e dei loro percorsi di studi. Un nuovo modo di fare DSU aiuta infatti a far fronte all’insufficienza strutturale dei fondi pubblici stanziati da Stato e Regioni, dal momento che ogni anno una parte di studenti che risulterebbe idonea alla borsa di studio continua a rimanere effettivamente esclusa dagli aventi diritto. È dunque ormai prassi consolidata che alcuni Atenei intervengano per integrare i fondi pubblici destinati al diritto allo studio. Per esempio, l’Università Cattolica ha varato anche per l’anno 2020/2021 – il decimo consecutivo – una manovra straordinaria di circa un milione di euro, in concerto con l’Istituto Toniolo e la Fondazione EDUCatt, in modo da assicurare una borsa di studio anche a chi sarebbe rimasto tagliato fuori dai fondi stanziati da Stato e Regione.
Il concetto di diritto allo studio è in realtà in forte cambiamento: oggi il Ministero dell’Istruzione intende garantire il diritto allo studio su tutto il territorio nazionale, definendo i livelli essenziali delle prestazioni (LEP), cioè i servizi alla persona e i servizi strumentali. Il D.lgs. 68/2012 prevede ad oggi un sistema integrato di strumenti e servizi, al quale partecipano, nell’ambito delle rispettive competenze, lo Stato in materia di determinazione dei LEP e le Regioni in materia di diritto allo studio con, infine, le università nei limiti delle proprie risorse per l’organizzazione dei propri servizi – compresi quelli di orientamento e tutorato. Ne deriva un quadro molto complesso, in cui una parte riguarda l’erogazione dei servizi, per i quali non sempre sono disponibili fondi sufficienti, e l’altra gli interventi finanziari.
Per questo EDUCatt esplora nuove possibilità con cui sostenere il percorso formativo degli studenti universitari, attraverso progetti come quello di Casa Fogliani o lo Student@work. Sul numero di novembre di “Epeople” si può leggere l’approfondimento sul tema.
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