Lo Spirito della Città, i collegiali tornano dietro l’obiettivo

Nell'ambito delle attività inserite nel progetto formativo 2024, in collaborazione con le Direzioni dei Collegi e delle Residenze di Milano, nasce Lo Spirito della Città, il nuovo contest fotografico intercollegiale promosso da EDUCatt.

Il contest fotografico è rivolto a tutti gli studenti e le studentesse dei Collegi in Campus e delle Residenze in Città della sede di Milano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il focus è raccontare attraverso una fotografia, scattata con il proprio smartphone, i valori che si celano dietro i dettagli di Milano e dei suoi abitanti, cercando di comunicare lo spirito nascosto dietro un fotogramma: per tornare a parlare di misericordia nel quotidiano, partendo dalla narrazione per immagini della facoltà universitaria di appartenenza.

Al termine del contest, una giuria sarà chiamata a individuare i tre migliori scatti a cui verrà attribuito un riconoscimento.

Il contest, ideato dalla Direzione della Residenza Buonarroti prevede una serie di attività: dalla partecipazione a sessioni fotografiche del programma Today at Apple presso il flagship store di Apple in Piazza Liberty 1 a Milano, a una serie di sessioni formative con fotografi professionisti, fino al monologo teatrale di Lucilla Giagnoni.

A partire dalla misericordia come virtù della reciprocità Giagnoni, già interprete nel 2021 de La Divina Commedia al Teatro Faraggiana di Novara, di cui è direttrice artistica, guiderà gli spettatori in un percorso antropologico e culturale, per guardare alla Misericordia come virtù morale e condivisa del vivere civile.

La finalità del contest è offrire agli studenti e alle studentesse l’occasione di confrontarsi con la dimensione valoriale alla ricerca di una dimensione di crescita e connettere lo spirito della città al proprio percorso di studi.

Nelle prossime settimane verrà rilasciata l’area web dedicata sul portale collegiunicattolica.it.

Se sei un collegiale della sede di Milano e vuoi aderire all’iniziativa clicca qui.

(La fotografia in alto è di Andrea Aschedamini per different.photography)