Marathon For Solidarity, nasce banca dati mondiale con video su pelvi femminile

Oltre 850 partecipanti provenienti da 28 nazioni e più di 200 videoclip caricati: sono i numeri del contest '12 pelvic sites' che si è tenuto nell'ambito della seconda edizione della 'Marathon for Solidarity', l'iniziativa di solidarietà in favore dell'organizzazione non governativa indiana Shanti Ashram. All'evento, ideato e organizzato dalla professoressa Antonia Testa, Associata in Ginecologia e Ostetricia all'Università Cattolica e direttrice dell’Unità operativa semplice del dipartimento Ginecologia Ambulatoriale del Policlinico Gemelli IRCCS, hanno partecipato da remoto ginecologi di rilievo internazionale.

Shanti Ashram è un centro sanitario e sociale che, attraverso una "banca del cibo" e strutture di assistenza medica e di formazione per l'imprenditoria femminile, assiste 50mila bambini e le loro famiglie nei villaggi intorno alla città di Coimbatore, nello stato del Tamil Nadu. La Ong indiana offre alle famiglie più bisognose cure sanitarie e percorsi educativi per favorirne l'uscita dalla povertà. 

«Siamo entusiasti - ha sottolineato la professoressa Testa - della grande partecipazione da tutto il mondo a questo evento unico nel suo genere. Sono intervenuti sia colleghi più giovani, sia colleghi di grande esperienza nell'ecografia ginecologica. L'obiettivo è stato quello di realizzare una banca dati mondiale con i video ecografici su dodici siti pelvici, per ottenere una descrizione anatomica completa». Tre i vincitori del concorso: Ana Sofia Fernandes e Dusan Djokovic della Portuguese Society of Gynecology, e Melissa Marien della McMaster University di Hamilton, in Canada. Grazie a questo riconoscimento potranno partecipare gratuitamente al V Congresso internazionale IOTA che si terrà a Leuven, in Belgio, ad aprile 2023.

Nel 2021 la Marathon for Solidarity fu decisiva per sostenere le attività della Ong che, dopo mesi di lockdown, aveva esaurito le proprie risorse. In quell'occasione ci fu il fondamentale sostegno economico di Papa Francesco che contribuì a raggiungere l'obiettivo di un fondo di 60mila euro necessario all'organizzazione per proseguire le sue attività. A maggio di quest'anno, invece, si è tenuta la seconda edizione.