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Master in Financial Innovation, cinque borse di studio per l’ottava edizione

10 ottobre 2024

Master in Financial Innovation, cinque borse di studio per l’ottava edizione

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Promuovere la formazione continua nelle digital skill ma anche sostenere i giovani talenti nella loro crescita professionale nel campo delle tecnologie applicate al settore finance. È quanto si propone il Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari dell’Università Cattolica (Cetif) che, insieme a partner quali il Gruppo BCC Iccrea e Fondazione Gasbarri, per l’ottava edizione del Master in Financial Innovation mette a disposizione cinque borse di studio.

Il Master in Financial Innovation, la cui direzione è affidata al professor Federico Rajola, si contraddistingue nel panorama nazionale dell’offerta post-laurea per un duplice motivo. Da un lato, perché offre un’esperienza formativa altamente professionalizzante per tutti coloro che sono interessati a intraprendere una carriera nell’ecosistema bancario e assicurativo sempre più digitalizzato e alle prese con le nuove sfide che la rapida innovazione del settore comporta. Dall’altro, perché risponde a un’esigenza profonda del mercato, quest’ultimo alla continua ricerca di figure che sappiano gestire il cambiamento tecnologico.

Del resto, una delle principali lacune del nostro Paese resta proprio la bassa digitalizzazione e la mancanza di professionisti in Information and Communication Technologies (ICT). Lo dicono anche gli ultimi dati del Digital Economy and Society Index (DESI) secondo cui solo il 42% degli italiani possiede competenze digitali di base: un’incidenza che colloca il Paese sotto la media Ue (55,6%) e 23esimo tra gli Stati membri (per confronto, 52,2% in Germania, 59,7% in Francia, 66,2% in Spagna). Non solo. Il 55% delle aziende segnala la difficoltà nel trovare specialisti ICT adeguati, anche se la richiesta di competenze digitali da parte delle imprese è in aumento, a indicare il crescente mismatch tra domanda e offerta nel mercato del lavoro.

Per far fronte a questo gap digitale da anni il Cetif è impegnato a proporre iniziative formative di up-skilling e re-skilling di professionisti e giovani laureati, progettate appositamente per sviluppare e migliorare determinate abilità al fine di colmare il divario di competenze digitali ancora molto presente nel settore bancario e assicurativo.

Come fa il Master in Financial Innovation, il cui programma copre i temi più innovativi e in rapida evoluzione, tra cui intelligenza artificiale e generative AI, blockchain e Web3, cybersecurity e metaverso. I partecipanti avranno così l’opportunità di acquisire conoscenze sia teoriche, grazie a un corpo docente composto da esperti accademici e top manager del settore, sia pratiche, visto che parte integrante del Master è lo stage in primarie aziende. Insomma, una proposta didattica in linea con i nuovi profili professionali richiesti oggi dalle aziende del settore bancario, finanziario e assicurativo e confermato da un tasso di placement pari al 95%.

Le borse di studio messe a disposizione dai partner rappresentano un valore aggiunto significativo per i partecipanti, offrendo loro non solo un sostegno economico, ma anche l’opportunità di entrare in contatto con realtà aziendali di primo piano. In particolare, le tre a copertura totale finanziate dal Gruppo BCC Iccrea attraverso BCC Banca Iccrea, BCC Sinergia e BCC Risparmio & Previdenza, sono rivolte agli studenti che hanno dimostrato eccellenza nei progetti di innovazione legati al territorio. Tale opportunità si colloca nell’ambito della più ampia iniziativa denominata BCC Innovation Festival. Le due borse di studio a copertura parziale messe a disposizione dalla Fondazione Gasbarri di Alleanza Assicurazioni saranno assegnate a studenti che si impegneranno ad acquisire conoscenze nel settore assicurativo.

 


 

 

Foto di John Schnobrich su Unsplash

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Redazione

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