Nell’incontro, alla presenza della sottosegretaria al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali senatrice Tiziana Nisini, è stata presentata dal professor Michele Faioli, Associato di Diritto del lavoro alla Facoltà di Economia, la ricerca in collaborazione con le Università di Roma Sapienza e Roma Tre, insieme alle professoresse di Diritto del Lavoro dei due Atenei Paola Bozzao e Silvia Ciucciovino, sui temi delle tecnologie di blockchain applicate anche nei campi delle politiche del lavoro e della previdenza, verso la proposta di un “fascicolo digitale del lavoratore”, nell’ambito dei finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
«Oggi presentiamo uno studio in una fase preliminare di indagine – ha detto il professor Faioli – condividendo anche i progetti di quattro giovani ricercatori e insieme ai nostri studenti, proponendo ai decisori politici un sistema unitario di politiche attive che ancora non si è realizzato, a causa di permanenti differenziazioni istituzionali e venti sistemi regionali distinti e non interconnessi. La nostra è una proposta reale e non ideologica, basata sull’uso di una tecnologia che, nel rispetto del dettato costituzionale, consenta di condividere e mettere in comune i dati di ogni cittadina e cittadino verso un vero e proprio fascicolo digitale del lavoratore».