06 marzo 2025
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«Non si deve affumicare il prossimo» era solito dire Mario Romani: economista, allievo di Amintore Fanfani, a lungo docente dell’Università Cattolica dove fu anche prorettore, è noto per il suo ruolo all’interno della Democrazia Cristiana ma soprattutto per il contributo dato al sindacato del nostro Paese, avendo partecipato alla costituzione della CISL.
Nel 1966 fonda la rivista dal lungo titolo "Bollettino dell'Archivio per la storia del Movimento Sociale Cattolico in Italia" (BAMSCI): la scelta della parola “Bollettino” indicava un approccio preciso allo studio, quello appunto che non vuole “affumicare il prossimo”, ma chiarire i fatti partendo con umiltà dalle fonti d’archivio, senza ideologie e preconcetti, con lo scopo di analizzare le esperienze dei cattolici nell’ambito della vita economica e sociale.
Da dicembre 2024 la rivista ha un nuovo sottotitolo “Research in Social and Economic History” che si lega alla nuova serie, diretta da Aldo Carera e Alberto Cova, con un comitato scientifico internazionale.
Il lavoro rimane al centro dei temi trattati dalla rivista, anzi “la persona che lavora” come precisa il professor Carera, e i rapporti con la politica, la società, la cultura, in una dimensione che non guarda più solo al nostro Paese e all’universo cattolico ma al mondo e ad altre tradizioni.
Come si legge nella presentazione del progetto a cura dei direttori, la nuova serie intende contribuire alla ricostruzione storica: «delle forme di rappresentanza e delle istanze comunitarie che innervano la società civile nei regimi democratici e non democratici». Una riflessione condivisa sui molteplici ambiti d’azione ispirati alla dottrina sociale della Chiesa, cioè impegno sociale, economico e politico, le opere educative e assistenziali.
La continuità della tradizione scientifica del BAMSCI è favorita dalla solida collaborazione con il Dipartimento di Storia dell’economia, della società e di scienze del territorio “Mario Romani” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e con la Fondazione Giulio Pastore (fondata sempre da Romani nel 1971). Ai saggi scientifici si affiancano inoltre nuove rubriche con discussioni aperte, note, recensioni e segnalazioni bibliografiche su temi e questioni presenti nel dibattito scientifico e culturale contemporaneo, affrontati in prospettiva storica.
Nel numero inaugurale, già disponibile online e leggibile gratuitamente, si trovano tra gli altri saggi su: intermediazione politica e dottrina sociale della Chiesa (Campati); la storia delle Acli di Milano dal 1962 al 1968 (Locatelli); un approfondimento storico-critico su Jeunesse Ouvrière Chrétienne Internationale (JOCI) l’organizzazione dell'internazionalismo cattolico del dopoguerra (Kuijken) e sul Centro Latinoamericano de Economía Humana in Uruguay (Mourelle); un dibattito su mondo cattolico e movimenti sociali nei ‘lunghi anni Sessanta’ (Bova, Horn, Pombeni).
La rivista è consultabile gratuitamente online dove è possibile consultare anche le modalità di invio di proposte di contributi.
Un articolo di
Vita e Pensiero
