“Un luogo libero cent’anni”

Questa volta, per il tradizionale spettacolo annuale, è stato il Centenario dell’Università Cattolica ad ispirare la Compagnia ai due Chiostri nel dare vita ai protagonisti alle origini dell’Ateneo: Giuseppe Toniolo, padre Agostino Gemelli, Armida Barelli, Ezio Franceschini, ecc. e altre figure minori ma non meno importanti per il sorgere dell’Università.

Su testi elaborati da Francesco Giorgi, che è anche il regista, lo spettacolo porta in scena le vicende della storia dell’Università Cattolica attraverso gli uomini e le donne che, con la loro peculiare sensibilità, ne sostennero tenacemente l’idea. Non sono illustrati un insieme di avvenimenti ma la rappresentazione punta a far emergere la riflessione sui valori che questi personaggi hanno incarnato e con i quali hanno costellato il percorso che ha portato alla fondazione dell’Università. E il valore principale è stato quello della libertà nell’ambito della coesistenza e di reciproco arricchimento tra scienza e fede.

Alcuni accorgimenti scenici e artistici rendono pienamente l’umanità dei protagonisti, grazie agli attori della “Compagnia ai due Chiostri”, frutto maturo dell’esperienza collegiale (in principio, circa 15 anni fa, del Collegio Augustinianum) poi estesa ai collegi femminili e successivamente agli studenti e laureati dell’Università Cattolica tutta, sotto l’egida del Centro Pastorale. Superata la pausa forzata della pandemia, ora fanno parte della Compagnia a pieno titolo una quindicina di componenti.

Toccherà a loro dare vita, espressione, sentimento ai personaggi più cari della nostra storia universitaria a cent’anni dalla sua fondazione, negli spettacoli che si svolgeranno sabato 4 e lunedì 13 dicembre presso il Teatro del Pime in via Mosè Bianchi 94, alle ore 21.

Ingresso libero con Green Pass e prenotazione a questo link.