Introdotta da Luca Monti, la performance musicale “Follia Urbana: l’esigenza nata nei vicoli” della band dei The Foolz, ha ricordato che i giovani usano la musica per comunicare, per raccontare sé stessi e la lora esperienza nel mondo. Prima live band a salire sul palco di TEDxUNICATT i The Foolz hanno scoperto che cosa potevano e sapevano fare nel momento in cui la pandemia aveva recluso tutti tra le mura delle loro case e delle loro giornate vuote. L’inizio di un percorso che li ha portati a salire sul palco dell’edizione 2024 di X Factor.
Con Luca Monti il tema si sposta, ma non di molto, perché i “Grandi eventi cambiano le città”, anche quelli che non ti aspetteresti. Non solo i festival di musica o di cinema richiamano persone a gran numero, ma anche quelli di poesia, economia, storia e di filosofia. «Già i greci usavano la piazza, l’agorà come luogo per ascoltare, per incontrarsi ha ricordato Monti - e oggi assistiamo a un ritorno di questa abitudine con i festival di parola, che creano un ponte, una connessione tra la cultura e l’individuo e lo spazio fisico della città».
E la città oggi è anche più sicura. Lo ha ricordato Serena Favarin, docente della Facoltà di Scienze Politiche e sociali del nostro Ateneo e ricercatrice presso Transcrime, nel suo intervento “Narrazioni di città insicure e di spazi urbani riconquistati”. Dal 1983 al 2023 i crimini sono drasticamente diminuiti, ma la sensazione di insicurezza, nello spazio urbano, invece è aumentata, irrazionalmente: «La paura paralizza, limita sempre di più gli spostamenti, la libertà di movimento, in una parola, la possibilità di vivere bene la propria città, i suoi ritmi, le sue sfaccettature tra casa, lavoro e svago. Una lettura più consapevole porterebbe ad un’altra valutazione del pericolo e a un miglior rapporto con lo spazio che viviamo. Una comunicazione più rispettosa aiuterebbe a riconquistarlo».
Gli ultimi due interventi hanno visto salire sul palco giovani protagonisti del nostro tempo, artisti e imprenditori di loro stessi, innamorati della vita, con tanto bisogno di comunicare. Carlo Sabatucci, direttore Creativo di Est Radio, con l’intervento “Il potere di raccontare per trasformare”, ha ripercorso con “purezza” la sua storia alla ricerca di un posto in cui riconoscersi e, dopo tante esperienze, lo ha trova nel suo stesso bisogno di creare una community e di corrispondere con altri lo stesso desiderio di luogo e spazio propri. Infine, Angela Ferreira, conosciuta con la tag di Kruella d’Enfer, street artist e visual illustrator, prima speaker internazionale di TEDxUNICATT, con l’intervento “The City as a Canvas” ha dipinto, anche fisicamente, attraverso il suo sguardo interiore, muri di città e tele sociali con i colori della sua cultura portoghese, coinvolgendoci in un viaggio di immagini impattanti e trasformative.
La giornata si è conclusa, come da tradizione, con il passaggio di testimone dei Lead Organizers dell’associazione, Chiara Ferrarese, Giulia Nava e Lorenzo Locati ai nuovi responsabili Sara Maria Bonente, Federico Iorio e Alessandra Labia.
TEDxUNICATT Urban Tales ha rappresentato un punto di svolta per l’associazione Lights Off dato che è stato il primo evento realizzato con la licenza Community Plus, grazie alla quale è stata registrata la partecipazione di oltre trecento persone.