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L’Università Cattolica alla Biennale del Cinema 2024

27 agosto 2024

L’Università Cattolica alla Biennale del Cinema 2024

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Il cinema è da sempre uno specchio della società che riflette i cambiamenti culturali, sociali e politici, ma è anche un potente mezzo di influenza che può plasmare opinioni e comportamenti. È anche un’industria in tutte le sue forme di arte e spettacolo che da tempo viene studiata e analizzata dai docenti dell’Università Cattolica, all’interno dei Centri di ricerca quali il  Ce.R.T.A.-Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi, dall’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo (ALMED), ma anche nel corso di laurea Dams. Con questo sguardo l’Università Cattolica, in collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo, sarà presente anche quest’anno alla 81° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con docenti, studenti e ricercatori.

Giovedì 29 agosto

Presso l’Italian Pavilion (Sala Tropicana 2) dell’Hotel Excelsior, dalle 15 alle 16, si parlerà di Cinema e televisione, a 70 anni dalla nascita del piccolo schermo, nell’anno del settantesimo compleanno della Tv. Dagli anni del monopolio alla nascita delle TV private, poi dei network e delle piattaforme, dalle figure dei grandi registi/sceneggiatori come Roberto Rossellini ed Ermanno Olmi all’attuale situazione di profonda ridefinizione dei rapporti, esiste uno stretto legame tra cinema e televisione che porta quest’ultima a essere, ancora oggi, un supporto fondamentale per il primo. Dopo il saluto introduttivo di Antonella Sciarrone Alibrandi, professore ordinario Diritto dell’economia- Università Cattolica, intervengono Massimo Scaglioni, professore ordinario in Storia ed Economia dei media, Direttore Ce.R.T.A. - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi, Cecilia Valmarana, Vice Direttrice, Rai Cultura, Emanuele Marchesi, Haed of Content Development di Sky Studios  Giampaolo Letta, Vicepresidente e Amministratore Delegato, Medusa Film, Anna Sfardini, Ricercatrice, Direttore didattico del Master “Fare TV" di Almed. 

Venerdì 30 agosto

I protagonisti saranno gli studenti del Dams con il documentario 1974. La Strage di Brescia, dalle ore 18.00 alle 19.00, sempre all’Italia Pavilion - Sala Tropicana 2 dell’Hotel Excelsior.
Si tratta di un documentario di 94 minuti realizzato da un team di studenti del Dams in occasione del 50° Anniversario della strage di Piazza Loggia. Il documentario, che nasce in dialogo con la Casa della memoria di Brescia, racconta un arco temporale molto ampio, partendo dall’illusione del boom economico, spiegando la nascita e lo sviluppo del periodo stragista e presentando ovviamente il racconto della giornata. La narrazione è integrata da interviste a storici e testimoni diretti degli avvenimenti. Gli studenti Marina Di Maggio e Carlo Porteri presenteranno estratti del loro lavoro e dialogheranno con lo scrittore Mario Congiusti e Anna Giada Altomare che hanno prodotto il film con Another Coffee stories. Introduce Massimo Locatelli, professore ordinario di Cinema, fotografia e televisione, Università Cattolica e modera il giornalista Cristiano Bolla.

Martedì 3 settembre

Nello spazio incontri dell’Hotel Excelsior, alle ore 14 e  online sul Venice Production Bridge-VPB Live Channel, ALMED presenterà il rapporto Gender balance in Italian film crews. #4, a cura di Mariagrazia Fanchi, direttrice dell’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo (ALMED), e Matteo Tarantino, docente di Università Cattolica. La presentazione è ospitata dall’Annual Seminar in Gender Equality and Inclusivity in the Film Industry organizzato da La Biennale di Venezia, Eurimages and Women in Film,Television & Media Italia.

«Ancora 30 anni per raggiungere l’equità di genere alla regia e occorrerà attendere fino al 2070 per avere un eguale numero di direttrici e di direttori della fotografia nelle produzioni cinematografiche italiane» ci anticipa la direttrice ALMED Mariagrazia Fanchi. La IV annualità del Rapporto Gender Balance in Italian Film Crews di Università Cattolica e Ministero della Cultura-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo fotografa uno scenario in miglioramento, con tuttavia ancora un importante divario da colmare, in particolare fra le professioni della regia, della produzione, della direzione della fotografia, delle musiche e degli effetti speciali, in cui la presenza di professioniste è sotto la soglia del 25%. «Negli ultimi sette anni il cinema a direzione femminile ha poi fatto registrare risultati molto positivi: sia in sala, superando la quota dei film a direzione maschile distribuiti (nel 2023 il 76% rispetto al 69%), sia per i riconoscimenti ottenuti, ricevendo mediamente più nomination (nel 2023 1,5 rispetto a 1 nomination per opera a regia maschile) e più premi (0,8 premi assegnati sugli 0,5 delle produzioni dirette da uomini)». 

Il seminario sarà aperto dal Presidente della Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco insieme al Sottosegretario di Stato Lucia Borgonzoni, Alberto Barbera, Direttore del Festival del Cinema di Venezia e Mario Schwetz, Direttore della Sede italiana del Consiglio d’Europa a Venezia. Al seminario partecipano Andrea Del Mercato e Debora Rossi, Direttore e Vice Direttrice Generale de La Biennale di Venezia; Enrico Vannucci, Vice Direttore Esecutivo di Eurimages; Rossella Gaudio, Direttrice delle Attività Internazionali e Data Management del Ministero della Cultura; Domizia De Rosa, Presidente di Women in Film, Television & Media Italia; Barbara Bladier, Distribution Manager di Vision Distribution e Antonietta De Lillo, regista e fondatrice di marechiarofilm. 

Mercoledì 4 settembre

L’ultimo appuntamento di Università Cattolica al lido di Venezia è #FilmsForAll. Per un cinema inclusivo, una tavola rotonda proposta dal master in Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo (MICA) di ALMED. L’incontro si svolgerà alle ore 11 presso l’Italian Pavilion (Sala Tropicana 2) dell’Hotel Excelsior. Il tema dell’inclusione nel cinema e nell’audiovisivo sarà affrontato da due prospettive complementari: come garantire l’esperienza del cinema in sala ai pubblici con disabilità, e quali opportunità di lavoro e carriera nel cinema e nell’audiovisivo si prospettano in Italia ai professionisti e alle professioniste con disabilità.

Intervengono: Bruno Zambardino, Responsabile Affari Europei, DGCA-MiC, Elena Mosconi e Maria Francesca Piredda, docenti e direttrice didattiche del Master MICA, ALMED, Università Cattolica, Daniela Alleruzzo, Presidente, Accademia "L’Arte nel Cuore" Onlus, Emanuela Annini, Attrice e membro dell’Accademia "L’Arte nel Cuore" Onlus, Fulvia Salvi, Presidente, Medicinema APS. L’incontro è introdotto da Mariagrazia Fanchi, Direttrice ALMED, e moderato da Andrea Chimento, Direttore Longtake. Durante l’incontro professionisti del mondo della cultura e del cinema, rappresentanti delle istituzioni e docenti universitari si confronteranno su alcune delle problematiche e delle soluzioni finora avanzate in merito a questo ampio tema focalizzandosi in particolare su due grandi ordini di questioni: in rapporto alla fruizione cinematografica, quale accesso alle sale cinematografiche hanno le persone con diverse disabilità? E rispetto al “fare cinema”, quali professioni sono realmente accessibili?

Un articolo di

Antonella Olivari

Antonella Olivari

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