La mappa dei Bookinfluencer. Nuove tendenze per bisogni intramontabili

Ogni anno il 23 aprile si celebra la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. La Giornata è stata istituita dall’Unesco nel 1996 per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. In occasione della ricorrenza Paola Di Giampaolo - docente di Editoria e Project Manager dei master Professione Editoria, BookTelling e Children's Books – presenta la nuova edizione della “Mappa dei Bookinfluencer”. Sotto la sua guida gli studenti del master BookTelling dell’Università Cattolica hanno eseguito una nuova ricognizione per individuare i profili con più follower su TikTok, Instagram, YouTube, Facebook, Goodreads e le linee di tendenza del tam tam digitale che tanto influenza le modalità di scelta di cosa leggere e cosa acquistare.

Sono giovani e meno giovani, hanno background culturali differenti e provengono da ogni parte d’Italia. Come cari amici consigliano letture, condividono le loro impressioni orientando profondamente il mercato editoriale. Parlano delle loro letture a comunità gremite attraverso i social media. Sono i bookinfluencer: booktoker, bookinstagrammer, booktuber… a metà tra divulgatori e comunicatori online.  

Se, infatti, il passaparola è da sempre motore essenziale per la scelta di cosa leggere e cosa acquistare, sempre più questo tam tam è digitale, e passa indifferentemente dalla segnalazione dei libri letti nel mese a consigli di lettura a reaction di fronte a un finale inaspettato su TikTok alla recensione video più estesa su YouTube al post più curato e raffinato su Instagram al gruppo di lettura in libreria che coinvolge, vis à vis, decine e decine di lettrici o lettori.

Conoscere questi player dell’editoria permette di capire meglio cosa leggiamo e perché, e forse anche cosa leggeremo in futuro. Ed è per questo che, a cinque anni dalla prima Mappa dei Bookinfluencer, curata dagli allievi del Master BookTelling Comunicare e vendere contenuti nel 2019, si è sentita l’esigenza di una nuova ricognizione, utile per lettrici e lettori, ma anche per mediatori culturali e operatori editoriali.

La nuova mappa dei bookinfluencer

I dati d’altra parte sono significativi e segnalano l’importanza dei social nella definizione di scelte di lettura e di acquisto per i lettori, e – cosa spesso inaspettata – soprattutto per i lettori forti. Secondo l’indagine NetRetail Books, curata dal consorzio Netcomm e pubblicata il 4 dicembre 2023, i consigli online e offline di amici e conoscenti restano il primo canale di ricerca per scoprire nuovi autori e titoli: è così per il 36% dei lettori e il 44% dei lettori che leggono più di 12 libri l’anno; i contenuti social di influencer e bookinfluencer lo sono per il 20% dei lettori e il 25,2% dei lettori forti. Anche secondo i dati pubblicati dall’AIE nel 2022, la segnalazione sui social rappresenta il secondo driver d’acquisto e di lettura di libri, subito dopo lo sconto.

Ma quali sono le tendenze specifiche, i format ricorrenti, le creator e i creator più apprezzati sui principali social e piattaforme? Quali per ogni creator le case editrici più citate, i generi letterari più esplorati, quale il pubblico di riferimento? E, cosa non irrilevante considerando casi spiacevoli come quello che ha coinvolto Chiara Ferragni e i pandori Balocco, quale il grado di trasparenza nel caso di advertising e partnership?

I ventuno allievi dell’edizione 2023-2024 hanno individuato i profili con più follower su TikTok, Instagram, YouTube, Facebook e Goodreads tra dicembre 2023 e febbraio 2024 e ne hanno analizzato proprio questi aspetti. I risultati che sono stati pubblicati sul blog dei Master in Editoria dell’Università Cattolica, diretti dal professor Edoardo Barbieri, palestra per gli allievi e strumento di informazione e riflessione. 

Ne emergono dati interessanti.

Rispetto a cinque anni si è assistito all’esplosione della piattaforma TikTok, oggi il punto di riferimento per i bookinfluencer. Avidi lettori di romance, fantasy e young adult, consigliano titoli a una nuova generazione di lettori under 25 (anche se, nel frattempo, è aumentata la percentuale di utenti più adulti), dando nuova linfa a questi generi narrativi e portando all’affermazione di veri e propri bestseller. Tra le voci più seguite Arianna Craviotto, Megi Bulla, Martina Levato…

Instagram ha visto una forte varietà nell’età e nel profilo dei creator, così come nel pubblico di riferimento. Lo stesso discorso vale per i generi letterari, che spaziano dalla letteratura di genere ai classici, dalla saggistica al romance. A profili già affermati nel 2019, come Tegamini, Petunia Ollister, Gatsby Book, Marta Perego si affiancano altri cresciuti progressivamente come Battiture di Silvia Di Comite.

Goodreads è una piattaforma sui generis perché si rivolge esclusivamente a chi ama leggere. È famoso per le challenge di lettura, la classificazione e la recensione dei titoli inseriti nella propria libreria virtuale, ha un pubblico prevalentemente anglofono, e poche novità editoriali italiane. Una piattaforma interessante, sostanzialmente di nicchia.

YouTube resta la piattaforma di riferimento in ambito video, nonostante la forte concorrenza di TikTok e Twitch. I creator più amati sono ancora nomi già affermati cinque anni fa: Matteo Fumagalli, Ilenia Zodiaco, amati per il misto di competenza e ironia.

Facebook, nato nel 2004, è la seconda piattaforma più utilizzata dagli italiani dopo Whatsapp. Rimane centrale per case editrici, media e utenti, non è certo il canale privilegiato dai creator, che preferiscono altre piattaforme. Più che i creator qui diventano essenziali i gruppi, molto frequentati da utenti che, anche più volte al giorno, condividono opinioni e consigli di lettura.

Insomma, un panorama variegato, che si dimostra terreno ricco di spunti per lettrici e lettori. Ma anche un possibile sbocco lavorativo, che richiede competenze specifiche. Per questo da molti anni abbiamo nei Master in editoria Unicatt percorsi specifici e vari nostri diplomati curano profili social di case editrici, i rapporti con influencer, o sono book creator. Solo per fare alcuni nomi, Giuditta Esposti e Cristina Catanese, curatrici dei profili TikTok rispettivamente di Bao Publishing e Rizzoli libri, sono in finale per i TikTok Book Awards, Ilenia Zodiaco e Cristina Chiperi sono apprezzate bookinfluencer, vari altri si occupano di influencer marketing e le offerte di lavoro su questi fronti sono sempre più frequenti.