Stati e Corte Penale Internazionale, il bilancio di una promessa

Giovedì 27 novembre, per il ciclo AserIncontra, l'incontro con la professoressa Chantal Meloni, docente di Diritto penale dell'Università degli Studi di Milano: «Il concetto di giustizia - ha spiegato - è fondamentale per qualsiasi percorso di pace ed è alla base del preambolo della Corte penale internazionale. Non si può raggiungere una pace giusta senza che ci sia un accertamento delle responsabilità, e senza che effettivamente venga fatto un processo, nel quale anche le vittime possono fare valere le proprie istanze». 

«Questo lo vediamo molto bene, in questo momento storico - ha aggiunto - rispetto all'Ucraina e rispetto alla Palestina. Nelle ultime settimane, stiamo assistendo a un processo cosiddetto di pace che, a mio parere, è in qualche modo imposto, imposto dall'alto e senza appunto la considerazione per quelli che sono, i diritti fondamentali delle vittime, a partire col diritto all'autodeterminazione».

Nel corso dell'incontro, introdotto dal professor Damiano Palano, direttore di Aseri, sono intervenuti i professori dell'Università Cattolica Gabriele Della Morte, docente di Diritto internazionale e Monica Spatti, docente di Diritto dell'Unione europea.