A Massimiliano Visocchi la targa della World Federation of Neurosurgical Societies

Un riconoscimento “dedicato alla personale conoscenza ed esperienza che hanno promosso un apprezzabile contributo alla pratica mondiale della neurochirurgia”: questa la motivazione della targa consegnata al professor Massimiliano Visocchi, Associato in Neurochirurgia alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica e responsabile dell'Unità Operativa Semplice di Patologia della giunzione craniocerniera della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, in occasione della Consensus Conference della World Federation of Neurosurgical Societes (WFNS) che si è tenuta il 4 e il 5 agosto scorsi a San Paolo del Brasile.

Il tema al centro del convegno di quest’anno è stato la standardizzazione delle linee guida per il trattamento delle patologie della giunzione cranio cervicale e, più in particolare, della malformazione di Chiari, una malattia del sistema nervoso, generalmente congenita, che interessa il cervelletto, il tronco encefalico e la parte posteriore della scatola cranica (fossa cranica posteriore), caratterizzata dallo “scivolamento” o erniazione di parti del cervelletto (oltre che di parti del tronco encefalico) attraverso il foro che si trova tra il cranio e il canale spinale (forame magno). I principali studi epidemiologici, basati su studi retrospettivi dei dati radiologici dei pazienti, stimano che la prevalenza della malformazione varia tra lo 0,24% e il 3,6% della popolazione.

Assieme al professor Visocchi, direttore del Centro di ricerca in Chirurgia della cerniera cranio cervicale della Facoltà di Medicina e chirurgia (CRCCC), erano presenti all’evento  il professor Atul Goel, presidente della Società mondiale di chirurgia della giunzione cranio cervicale, il professor Oscar Alves, presidente della Società portoghese di neurochirurgia, il professor Mehemet Zileli, già coordinatore della sezione spinale della WFNS, e molti altri specialisti di fama internazionale.

Nella foto, da sinistra, i professori Oscar Alves, Massimiliano Visocchi e Ricardo Bothelo, presidente della Società brasiliana di Neurochirurgia