Si svolgerà venerdì 18 dicembre la prima Startup Competition “Il Valore dell’Acqua 4.0”, promossa dalla Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e dal Consorzio di Bonifica di Piacenza.
Sul palco virtuale della pagina Facebook di Urban Hub & Sportello Startup Piacenza si sfideranno gli aspiranti imprenditori e le Startup innovative che hanno sviluppato (o stanno sviluppando) competenze e innovazioni legate ai temi del dissesto idrogeologico, delle dighe e dei canali irrigui e di scolo e che hanno superato la preselezione.
La competizione “Il Valore dell'Acqua 4.0” ambisce a selezionare startup d’eccellenza che abbiano sviluppato – o stiano sviluppando - competenze e innovazioni legate ai temi del dissesto idrogeologico, delle dighe a 360 gradi e dei canali irrigui e di scolo: le 10 idee imprenditoriali saranno valutate nella finale di venerdì da una giuria di docenti universitari, tecnici esperti, associazioni di categoria, enti territoriali, manager e Business Angel e specialisti di early-stage financing
A coordinare l’iniziativa Urban Hub Piacenza, con il supporto dell’incubatore Startupiacenza, la collaborazione di ART-ER (Società consortile dell’Emilia Romagna per lo sviluppo dell’innovazione) e IN-ER (Incubators Network of Emilia-Romagna), al fine di favorire la nascita di nuove imprese ad alto potenziale di business per il territorio, legate da rapporti di collaborazione con il Consorzio di Bonifica, l’Università Cattolica e Urban Hub Piacenza.
Grazie alla dotazione messa a disposizione da Urban Hub Piacenza, il progetto vincitore riceverà un voucher in denaro per la sperimentazione della propria innovazione e servizi di consulenza sales, marketing & distribution.
Il Consorzio di Bonifica di Piacenza e la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, con il supporto e coordinamento di Urban Hub Piacenza, daranno la possibilità al progetto vincitore di sperimentare la propria innovazione presso le dighe, i canali e i corsi d’acqua gestiti dal Consorzio.