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Oltre il confine: l'immigrazione vista con gli occhi dei giovanissimi protagonisti
Alla proiezione del film seguirà il dibattito con il regista, i protagonisti del film e la giornalista Sky Liliana Faccioli Pintozzi
| Sabrina Cliti
A volte si può usare il cinema per parlare di scienza e di fisica.
È l’idea dietro al ciclo di incontri proposto dalla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e del Dipartimento di matematica e fisica “Niccolò Tartaglia” che trae spunto da alcuni film del celeberrimo regista Christopher Nolan per spiegare concetti chiave della fisica agli studenti del 4° e 5° anno della scuola secondaria di secondo grado.
Il format, alla prima edizione, abbina la proiezione di tre pellicole al Cinema Nuovo Eden di Brescia, seguita da una lezione sui temi Making of the Bomb, Tempo e Gravità e Tempo e Termodinamica prima osservati sul grande schermo, e poi spiegati da docenti e ricercatori della Cattolica.
Si parte il 6 dicembre, alle ore 9.30, con la proiezione di "Oppenheimer", ossia la storia di come alcuni scienziati siano riusciti ad utilizzare l’energia immagazzinata nei costituenti degli atomi per costruire un’arma di distruzione di massa, sfruttando tuttavia anche i risvolti pacifici dell’energia degli atomi.
Il 13 dicembre (ore 10.30-13.00), nel campus di Mompiano i professori Fulvio Parmigiani e Massimo Locatelli tracceranno una breve storia dello sviluppo del programma atomico Americano durante la seconda guerra mondiale, da come la potenza dell’atomo è passata da argomento di ricerca a fondamento delle armi di distruzione più potenti mai create.
Il 23 gennaio 2024 la visione di "Interstellar", un viaggio nello spazio ai confini dell’universo ove il tempo scorre in maniera molto diversa quando ci si avvicina a delle masse molto grandi, sarà seguita il 30 gennaio 2024, dalla lezione dei professori Roberto Auzzi e Massimo Locatelli.
Il concetto intuitivo di un tempo assoluto e universale è stato messo in crisi dalla teoria della relatività, che ha mostrato come la misura del tempo dipenda dall'osservatore. La lezione spiegherà come lo scorrere del tempo sia influenzato dai campi gravitazionali e di come questo fenomeno possa assumere una dimensione spettacolare nel caso dei buchi neri.
Il 6 marzo 2024 dopo la proiezione del film "Tenet", che mostra la possibilità di scorrere all’indietro nel tempo secondo il concetto di termodinamica, 13 marzo i professori Fausto Borgonovi e Alice Cati parleranno di come ciò sia strettamente legato al concetto di entropia e disordine: un breve viaggio all’interno della termodinamica per capire come definire la freccia del tempo.
L’iniziativa è rivolta a 200 studenti delle classi quarte quinte delle scuole superiori.
La partecipazione è gratuita ed è aperta, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
I docenti interessati possono effettuare l’iscrizione compilando l’apposito modulo ed inviandolo all’indirizzo orientamento-bs@unicatt.it (fino alla scadenza di venerdì 1° dicembre 2023).
