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Golosaria: Scienze agrarie, alimentari e ambientali per l’agrifood made in Italy

03 novembre 2022

Golosaria: Scienze agrarie, alimentari e ambientali per l’agrifood made in Italy

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Tra i protagonisti della prossima edizione di Golosaria ci sarà anche l’Università Cattolica, che dal 5 al 7 novembre presenterà alcuni dei progetti attualmente attivi nel campus universitario di Cremona. Nel talk inaugurale (sabato 5 novembre ore 16) su "Il Gusto della Distinzione", interverrà il professor Lorenzo Morelli sulle sfide che il sistema agroalimentare si trova a fronteggiare a seguito del cambiamento climatico «la ricerca può contribuire in maniera strategica, come dimostrano i numerosi progetti a cui si sta dedicando la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell'Università Cattolica» precisa Morelli, che parlerà tra l’altro dell’introduzione della coltura del sorgo nel nord Italia e dell’avocado al sud.

Golosaria sarà anche l’occasione per introdurre l’Agorà delle Imprese Agroalimentari, «un progetto per la realizzazione e lo sviluppo di un sistema integrato tra la produzione, la formazione e la ricerca in ambito Agri-Food». Agorà è una piattaforma in cui le aziende agroalimentari possono entrare per proseguire e ampliare le iniziative di partnership a favore del trasferimento tecnologico e della conoscenza in ambito agri-food, attraverso ricerche e analisi nei campi delle tecnologie alimentari, della microbiologia applicata al food processing, delle ricerche di psicologia dei consumi. L’attività del progetto si declina anche nelle Challenge for Agorà: «L’obbiettivo è quello di mettere a disposizione delle aziende di Agorà i nostri studenti, laureandi e neolaureati (insieme ai rispettivi professori/ricercatori) per cercare di risolvere le sfide poste dalle aziende come problematicità concrete riscontrate o come possibili iniziative di innovazione su cui si chiede un contributo progettuale e interdisciplinare all’Università» spiega il professor Morelli «Nella prima edizione del progetto, sono state identificate 5 “sfide” affidate a 15 studenti, suddivisi in gruppi e affiancati da un tutor. In tre mesi devono sviluppare delle ipotesi di risposta, giudicate al termine dalle aziende per poi passare alla fase tre, che prevede la realizzazione concreta della soluzione anche attraverso le tecnologie messe a disposizione dell’Università».

Infine, l’Università Cattolica sarà presente a Golosaria con Pillole Culinarie la start-up nata nell’ambito del Contamination Lab che offre servizi di comunicazione per aziende della filiera alimentare con l’obiettivo di creare un progetto di rete che raccolga diversi attori della filiera alimentare all’interno di PilloNet - La filiera digitale.

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Redazione

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