«La Chiesa è a un crocevia: può isolarsi sempre più o andare verso una nuova epoca, pomeridiana e matura»: si può tratteggiare e riassumere così, in una frase di Tomáš Halík, teologo e scrittore, il cammino attuale della comunità cristiana ed ecclesiale, delineato nel suo libro Il pomeriggio del Cristianesimo. Il coraggio di cambiare (ed. Vita e Pensiero), il cui tour di presentazione si è concluso venerdì 2 dicembre nell’auditorium del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia, a Roma, dopo gli appuntamenti al Centro Culturale di Milano e a Firenze, nell’abbazia di San Miniato al Monte.
Nell’incontro, introdotto da Monsignor Pierangelo Sequeri, direttore della Cattedra “Gaudium et spes” del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II, l’autore ha dialogato con il Cardinal Michael Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, Don Armando Matteo, Segretario del Dicastero per la Dottrina della Fede, il professor Luca Bagetto, filosofo e docente dell’Università di Pavia alla presenza del dottor Aurelio Mottola, direttore della casa editrice “Vita e Pensiero”. Le conclusioni dei lavori sono state affidate al Preside del Pontificio Istituto Philippe Bordeyne. Ha moderato l’evento la giornalista Monica Mondo.