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Il premio I-Lamp ai migliori laureati in fisica

22 dicembre 2022

Il premio I-Lamp ai migliori laureati in fisica

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Sono quattro i fisici italiani, tutti alumni della Cattolica, vincitori dell’edizione 2022 del Premio I-Lamp (Interdisciplinary Laboratories for Advanced Materials Physics).

Ai neolaureati Alfredo Febbrari e Michele Pintossi il riconoscimento I-Lamp 2022 Master's Graduate Award per l'eccellente carriera universitaria e per i contenuti delle loro tesi magistrali in fisica.

A Marco Travagliati, per lo sviluppo e le applicazioni della microfluidica nel settore industriale, e a Federico Cilento per la ricerca sugli stati di fuori equilibrio nei materiali a bassa dimensionalità, il premio I-LAMP Early Career Award 2022.

Se alcuni di loro hanno intrapreso l’attività di ricerca, altri hanno invece preferito vedere applicate in azienda le nozioni acquisite nel percorso di studio. Sempre più fisici, infatti, sono richiesti dalle nell’organico di imprese, banche e studi legali per la loro capacità di introdurre le innovazioni che il mercato oggi sollecita, aiutando la loro crescita degli istituti.

Ne è un esempio il percorso di Febbrari che oggi, dopo la laurea in Fisica, lavora come Application Specialist in Atos Italia. La società di consulenza informatica sviluppa software per la gestione dei processi di lavoro interni alle aziende. Nessun settore escluso «Dal turismo con i programmi di gestioni della prenotazione delle camere ai magazzini merci. Io mi occupo del settore finanziario» precisa Febbrari.

Si è da poco laureato anche Pintossi, la cui tesi è stata un lavoro d'analisi di un nuovo elettrodo nanostrutturato a base di nichel e ferro per la semi-reazione di produzione di ossigeno nella reazione di elettrolisi dell'acqua, che oggi lavora per Intelco Italia Informatica.

Laureati in Cattolica da oltre un decennio sono invece Travagliati e Cilento. Il primo, dopo un avvio di carriera in Irlanda come Microfluidic Design Engineer e l’esperienza presso la casa farmaceutica Menarini in qualità di Microfluidic & MEMS Engineer, oggi è Advanced Technology Engineer per TDK Invensense.

Cilento ha scelto invece l’ambito della ricerca, e oggi è impiegato al prestigioso centro Sincrotrone di Trieste, dove si occupa di spettroscopia nel T-ReX Laboratory (Time Resolved X-Ray Spectroscopies).

Come suggerisce il nome, il T-ReX Lab studia le proprietà fisiche di fasi complesse della materia di nuovi materiali. In particolare, le tecniche spettroscopiche ottiche e di fotoemissione risultano ideali per riuscire in questo complesso compito, data la loro capacità di accedere alle proprietà microscopiche dei materiali.

Per i quattro premiati il diploma e la medaglia di conio rettorale. A Febbrari e Pintossi è stato destinato anche un riconoscimento in denaro, per sostenere l’attività dei neolaureati.

Un articolo di

Bianca Martinelli

Bianca Martinelli

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