NEWS | Ateneo

Il service learning nel cuore dell’offerta formativa

22 aprile 2024

Il service learning nel cuore dell’offerta formativa

Condividi su:

Dopo una fase inziale di sperimentazione, da quest’anno accademico è stato integrato stabilmente nell'offerta formativa della sede bresciana e avviato nella fase pilota nella sede di Piacenza e Cremona. Stiamo parlando del service learning, un’esperienza educativa che coniuga il servizio alla comunità con le attività curricolari, coinvolgendo attivamente gli studenti nel mettere in pratica le competenze acquisite nel percorso accademico e, al contempo, quelle di cittadinanza attiva. Inoltre, costituisce un'importante fonte di innovazione per i docenti, in particolare nell’approccio alla didattica, e un ponte di collaborazione tra Università e territorio.

Per fare il punto su questa esperienza, lo scorso 11 aprile l'Aula Magna della sede di Brescia dell'Università Cattolica ha ospitato il convegno internazionale dal titolo “Dare valore al service learning”, che è stato l’occasione per una valutazione del suo impatto sulla comunità e sui soggetti coinvolti, guidata dai docenti membri della Commissione del service learning, tra cui i coordinatori del progetto del nostro Ateneo, la professoressa Elena Marta e il professor Domenico Simeone.

La lectio della professoressa Maria Cinque, introdotta dalla professoressa Livia Cadei, ha evidenziato l’importanza del senso della valutazione per l’apprendimento e per il servizio. Dare valore attraverso un approccio di service learning apre a possibilità di riconoscimento dell’impatto sociale e alla valorizzazione delle competenze acquisite.



Sul tema sono intervenuti relatori provenienti da università italiane e internazionali, partner delle reti impegnate nello sviluppo del service learning. Tra queste, da citare la presenza e il patrocinio di Uniservitate, un network a cui l'Università Cattolica aderisce dal 2021. Uniservitate è un’iniziativa internazionale guidata da Porticus insieme al Centro Latino-americano per l'Apprendimento dei Servizi (Clayss), che ha come obiettivo la promozione dell'istituzionalizzazione del service learning nelle università di tutto il mondo. L’Università Cattolica fa parte del gruppo di lavoro dell’Europa sud-occidentale insieme all’Università di Deusto (coordinatrice del gruppo), la St. Mary’s University in Inghilterra e la Universidade Católica Portuguesa.

All’iniziativa hanno partecipato un centinaio di persone tra studenti, docenti ed enti del territorio, veri protagonisti delle attività di service learning. Attraverso un workshop dedicato al suo impatto, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di condividere le proprie esperienze, contribuendo attivamente alla discussione sulle prospettive future di questa metodologia.

In conclusione, il convegno ha confermato il valore del service learning come un efficace strumento di formazione e dato prova del suo ruolo cruciale nel promuovere la partecipazione sociale e la collaborazione tra università e comunità, con il fine di favorire processi di cambiamento nel territorio.

Un articolo di

Paolo Ferrari

Paolo Ferrari

Condividi su:

Newsletter

Scegli che cosa ti interessa
e resta aggiornato

Iscriviti