In occasione dell’inaugurazione di Stagione con La forza del destino di Giuseppe Verdi, di cui Riccardo Chailly dirigerà la seconda versione rivista per la Scala nel 1869, il Teatro alla Scala espone la prima stesura manoscritta, recentemente emersa, del libretto della prima versione pietroburghese dell’opera approntato da Francesco Maria Piave nell’estate 1861 a Busseto a stretto contatto con Giuseppe Verdi. Il libretto, di 85 pagine, riporta diverse versioni successive, numerosissime correzioni, ripensamenti e riversificazioni e presenta diversi interventi autografi di Verdi. Sul frontespizio si legge la scritta, non di pugno del Piave: “Deve conservarsi per provare con essa quanto faceva lavorare / il Verdi per un libretto (vedrai ei cambiamenti)”.
Alcune pagine del manoscritto resteranno esposte presso il Museo Teatrale alla Scala dal 4 dicembre, giorno dell’Anteprima Under 30/35, fino all’ultima rappresentazione dell’opera il 2 gennaio. Una prima presentazione verrà inserita nel programma di sala della Forza mentre per il 2025 è prevista la pubblicazione in volume della copia anastatica.