Curiosi di conoscere i segreti della fisica e della matematica, interessati ad indagare i meccanismi del nostro cervello, catturati dalla cultura cinese e dalle mosse dei Tai Chi, flotte di studenti delle scuole superiori, accompagnati dai loro docenti, hanno vissuto una giornata in università in occasione della giornata europea della ricerca.
Pronti ad accoglierli e ad accompagnarli nelle varie aule c’erano i ricercatori e i docenti delle sei facoltà presenti nella sede che nelle settimane precedenti hanno messo in campo un programma davvero ricco di esperienze che si è concluso nel pomeriggio fra i chiostri del museo diocesano di Brescia.
Attirare i giovani nel mondo delle materie STEM è stato l’obiettivo della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche naturali con percorsi nei laboratori di fisica e di matematica per mostrare come catturare gli effetti quantistici usando le spettroscopie ultraveloci e come controllarli su scale nanometriche; oppure fermarsi ad ascoltare il suono delle onde gravitazionali e capire gli scambi gassosi tra atmosfera e vegetazione.
Grande successo ha riscosso lo spettacolo “Scientifici Prestigi” del fisico e illusionista Lorenzo Paletti che ha fatto conoscere i segreti della geometria attraverso il gioco delle carte.