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Le Olimpiadi invernali cambieranno l’ossatura dell’infrastruttura italiana

22 settembre 2022

Le Olimpiadi invernali cambieranno l’ossatura dell’infrastruttura italiana

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Sviluppo sostenibile e buona governance. Sono i pilastri cardine su cui deve fondarsi un sistema infrastrutturale sicuro, al passo coi tempi, rispettoso del territorio. Soprattutto alle soglie di una grande manifestazione internazionale, le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, che, secondo il viceministro alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili Alessandro Morelli, da qui ai prossimi decenni «cambierà totalmente l’ossatura dell’infrastruttura italiana». Tuttavia, «i rincari stanno avendo pesantissime ripercussioni sulla filiera delle costruzioni. Per questo il governo ha investito 10 miliardi di euro negli ultimi decreti aiuti proprio per coprire l’aumento dei costi dei materiali». Il viceministro Morelli ha preso parte al convegno “Infrastrutture, sostenibilità e sicurezza”, promosso e organizzato lunedì 20 settembre da Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A., in collaborazione con l’Università Cattolica.

 

«Dobbiamo pensare a infrastrutture che incarnino i concetti di sviluppo ambientale, economico e sociale. Inoltre, il vero punto di partenza per renderle sicure è una governance societaria che abbia buoni presidi interni, buoni organi di controllo esterni e indipendenti». A entrare nel merito della questione è stato Pietro Boiardi, amministratore delegato Milano Serravalle, tra i relatori al dibattito aperto dai saluti istituzionale del rettore dell’Ateneo Franco Anelli e dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

 

Il fortissimo legame fra infrastrutture e territori attraversati, sistemi di buona governance societaria e sicurezza, mobilità sostenibile e rispetto dell’ambiente sono stati i temi approfonditi da professionisti del settore e accademici che hanno fatto il punto sullo stato di salute del sistema infrastrutturale nazionale, con un occhio di riguardo a quello lombardo. Tra loro, Gianantonio Arnoldi, amministratore delegato Concessioni Autostradali Lombarde; Salvatore Giuseppe Stivala, presidente Organismo di vigilanza Milano Serravalle; Tito Caffi, docente all’Università Cattolica; Alessandro Viglione, presidente Organismo di vigilanza Autostrada Pedemontana Lombarda; Mara Milani, Managing Partner Arwin e Partners.

È toccato invece al viceministro Alessandro Morelli illustrare le principali opere in cantiere previste in occasione delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, con particolare focus sull’ampliamento della Tangenziale Est di Milano, tra gli svincoli di Viale Forlanini e di Via Mecenate/Santa Giulia, che impegnerà Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A. nella sua realizzazione.

Un articolo di

Katia Biondi

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