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Mare Nostrum

16 luglio 2021

Mare Nostrum

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Naviganti alla ricerca di un futuro di speranza: nel giorno di San Benedetto in Italia si pregherà per i migranti, quelli scomparsi in mare e quelli ancora verso un approdo. Il mondo che può va in vacanza, ma tutti pensano già al secondo Autunno in pandemia.

Sabato 10. Nationality and Borders Bill. I richiedenti asilo attenderanno all’estero, chi sbarca illegalmente dalla Manica sarà imprigionato: al Parlamento inglese la decisione. Agli stadi inglesi la vigilia dell’anno: da Wimbledon a Wembley la domenica europea può essere molto italiana, bandiere pronte. Quelle di Ocean Viking sventolano nel porto di Augusta con 572 persone a bordo, mentre i teenager in vacanza nel Mediterraneo sono bloccati in quarantena. Un’altra Estate fra prudenza e speranza.

Domenica 11. “Il Mare Nostrum, per intercessione di San Benedetto, patrono d’Europa, sia ponte tra le sponde della terra”: è la Domenica del mare, per i migranti, per i marittimi. Le navi non si fermano mai. Il Papa che chiama tutti a “sognare insieme” benedice dal “Vaticano n.3”: le telecamere collegano il Policlinico Gemelli a tutti i Paesi del mondo. Intanto, in Francia è “quarta ondata”: non è ancora finita.

Lunedì 12. Football is back to Rome: lo sport concede una tregua di gioia dopo più di un anno di preoccupazioni, l’Italia è campionessa in Europa. Prossima tappa: villeggiatura e viaggi estivi, ma i “vaccini in vacanza” non sono veloci come sperato. La variante Delta continua a correre e incombe sulla ripresa, sull’Estate, sulla scuola. E a Lampedusa festeggiano tutti la vittoria, tutti quelli con la bandiera italiana in mano.

Martedì 13. “Siamo la nazione della scienza”: il presidente Macron annuncia l’obbligo vaccinale entro due mesi per chi è a contatto con i fragili e applica il pass sanitario anche ai “luoghi di svago e di cultura”. I contagi salgono, in Europa e in Italia, stato d’emergenza in via di proroga. In Syria è emergenza perenne: la popolazione è devastata. Da guerra, malattia, pandemia e mancanza di vaccini: un Paese allo stremo.

Mercoledì 14. La rivoluzione francese sociosanitaria accende il dibattito in Europa: il green pass obbligatorio ha accelerato la campagna vaccinale, dialettica politica in corso. La rivoluzione cubana provoca una vittima. Da tre giorni migliaia di persone sono tornate in piazza: fra povertà e pandemia, il popolo vuole libertà. Sono tre le vittime della nuova tragedia in mare: alla vigilia di un voto importante le persone più fragili continuano a morire per l’inerzia.

Giovedì 15. Agosto si avvicina e si preme per l’uso del green pass anche in Italia: i contagi restano in salita, settimana prossima cabina di regia. La politica è in acque agitate: riforma della giustizia quasi in aula, variante Delta in espansione, rifinanziamento delle missioni all’estero. E sulla missione per addestrare la Guardia costiera libica aumenta lo scontro: lo farà ancora l’Italia o ci penserà l’Europa? In alto mare la sentenza.

Venerdì 16. Non si fermano mai, le navi. Quelle delle vacanze nella speranza del riposo incrociano le barche dell’unica speranza di salvezza. Mare Nostrum era un ponte per l’Europa, l’Europa sia un ponte dal Mediterraneo: they’re coming home.

 

Un articolo di

Federica Mancinelli

Federica Mancinelli

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