È stato accolto nella sala dell’Iliade dal preside della Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, Giovanni Gobber, dai docenti di lingua francese Maria Teresa Zanola, Sara Cigada e Davide Vago il Console generale di Francia a Milano, François Bonet.
Con loro anche Mario Taccolini, delegato alla strategie di sviluppo della sede e il direttore Giovanni Panzeri che hanno illustrato la storia delle sede bresciana e lo sviluppo dell’offerta formativa in questi sessant’anni di storia. Il console ha potuto ammirare gli affreschi e gli spazi dello storico edificio di Palazzo Martinengo dell’Aquilone e gli antichi volumi della Biblioteca di Storia della Scienza Carlo Viganò.
«La Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere si caratterizza a Brescia – ha spiegato il preside Gobber - con insegnamenti dedicati alla linguistica e alla letteratura francese, con percorsi che guardano al mondo aziendale, all’editoria, al turismo, a quello della scuola e della comunicazione».
Il rapporto fra il mondo economico bresciano e quello francese è particolarmente attivo nel settore della meccanica di precisione, della distribuzione e del settore agricolo dove anche gli studenti della Cattolica trovano spazio per gli stage e tirocini formativi, particolarmente apprezzati per la loro preparazione linguistica.
Non è mancato un saluto agli studenti delle scuole superiori presenti in sede per un’attività di PCTO. Si tratta di un'attività di avvicinamento allo studio del francese in collaborazione tra le scuole della città e la Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere.
