Guardava l’economia da diverse prospettive per orientare la ricerca in una direzione che fosse più possibile realistica e in grado di rispondere ai problemi, alle urgenze e alle questioni più pressanti della società contemporanea. Inoltre, il suo contributo alla teoria del valore, della distribuzione del reddito e della crescita ha dato il la a dibattiti cruciali per lo sviluppo della professione economica. È la grande eredità lasciata dall’economista Luigi Lodovico Pasinetti, scomparso un anno fa all’età di 92 anni.
A ripercorrere i tratti salienti della ricca attività di ricerca condotta dal professore dell’Università Cattolica, dove si è laureato nel 1954 e ha insegnato per diversi anni, ricoprendo anche il ruolo di preside della Facoltà di Economia nel triennio 1980-1983, è stata la giornata di studi a lui dedicata mercoledì 31 gennaio, introdotta dai saluti istituzionali del Rettore Franco Anelli e della Preside della Facoltà di Economia Antonella Occhino.