Protagonisti della storia italiana raccontati dalle loro tesi di laurea

Un lavoro lungo, a volte entusiasmante a volte sterile che chiude una parte della propria vita. Le tesi di laurea contengono già i segni di ciò che vogliamo diventare e di ciò che siamo in grado di fare. Ed è proprio l’intuizione alla base di “Voci d’Archivio”, la serie podcast di RaiPlay Sound che racconta la storia di sei illustri alumni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore partendo dalla lettura di alcuni passi delle loro tesi di laurea.  

In ognuna delle sei puntate, scritte e condotte da Valerio Millefoglie, scrittore e direttore di Archivio Magazine, e prodotte da Promemoria Group per il centenario dell’Ateneo, alla lettura della tesi del celebre alumno si unisce la voce dei docenti della Cattolica e di altri autorevoli testimoni che nel corso della puntata fanno riemergere dagli archivi dell’Ateneo le opere e la vita del personaggio noto, con i momenti salienti della sua formazione.

I protagonisti di queste “interviste in differita” sono personalità della cultura, dell'arte, della storia d'Italia capaci di distinguersi e lasciare un segno indelebile nel Paese. In Cattolica si laureavano ad esempio, Giovanni Testori con una tesi su "La forma nella pittura moderna", Emilio Tadini con "La poetica del Carducci", Tina Anselmi con "La fortuna del Giorgione", mentre Rosellina Archinto discuteva "Alcuni aspetti della mobilità del lavoro in Italia". Giuseppe Pontiggia invece, presentava una tesi su "La tecnica narrativa di Svevo" e Nilde Iotti su "Attuazione delle riforme in Reggio Emilia nella seconda metà del secolo XVIII".

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