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Sabina Strano Rossi nuova presidente dei Tossicologi forensi

05 luglio 2022

Sabina Strano Rossi nuova presidente dei Tossicologi forensi

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È Sabina Strano Rossi, professoressa associata in Medicina legale alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica, la nuova Presidente del Gruppo Tossicologi Forensi Italiani (GTFI), eletta insieme al nuovo Consiglio Direttivo (nella foto) l’8 giugno 2022 in occasione del Joint Meeting del Gruppo a Verona.

Il Gruppo Tossicologi Forensi Italiani è un’associazione scientifica, collegata alla Società Italiana di Medicina legale e delle Assicurazioni, nata con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo e l’aggiornamento delle conoscenze in ambito chimico-analitico e tossicologico-interpretativo, a scopo forense, e la diffusione dell’insegnamento disciplinare nei corsi di laurea di base e specialistici delle Facoltà di Medicina e chirurgia, Farmacia, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Giurisprudenza, nelle scuole di specializzazione, nei corsi di perfezionamento e nei master, e in ambito extra-universitario, attraverso corsi di aggiornamento e di perfezionamento per operatori del settore.

Il GTFI collabora scientificamente con enti ed Istituzioni nazionali e locali a supporto di tutte le iniziative in ambito legislativo che interessano la tossicologia forense, ad esempio la diagnosi di esposizione e consumo occasionale o abituale, di inabilità temporanea e di avvelenamento da xenobiotici (alcol, sostanze stupefacenti e psicotrope, farmaci, pesticidi, veleni industriali) nei diversi settori applicativi (Codice Penale, Normativa sulle sostanze stupefacenti e psicotrope, Codice della strada, Normativa sulle mansioni che comportano rischi per la collettività, Normativa anti-doping).

«Il mio impegno quale nuova presidente del GTFI – dice la professoressa Strano Rossi - è anzitutto il rafforzamento del ruolo del Gruppo quale riconosciuto interlocutore istituzionale per le questioni riguardanti i più diversi ambiti forensi della Tossicologia, sia a livello di elaborazione dottrinale e legislativa, che nell’applicazione della disciplina agli accertamenti di carattere giudiziario o amministrativo (guida sotto l’effetto, lavoratori con mansioni a rischio, morti droga-alcol-farmaco correlate, violenze sessuali facilitate da droghe, solo per citarne alcuni)».

«Questo impegno - continua Strano Rossi - si inserisce nella visione strategica del ruolo della Tossicologia forense dei nostri maestri e fondatori, il Professor Angelo Fiori per citare uno dei più attivi, per quanto riguarda il disegno di metodologie analitiche e normative fondamentali per la prevenzione, la cura delle patologie droga-correlate e la repressione delle attività illecite collegate alle sostanze psicotrope, anche mediante la stesura e la revisione di linee guida e raccomandazioni specifiche per il settore della Tossicologia forense e degli accertamenti diagnostici in ambito medico-legale».

(Foto: Gruppo Tossicologi Forensi Italiani – ASSOCIAZIONE SCIENTIFICA GTFI

Un articolo di

Federica Mancinelli

Federica Mancinelli

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