Quattro tesi di laurea magistrale, quattro tesi di dottorato e quattro tesi del comparto AFAM, intitolate alla memoria del giudice Giovanni Falcone, riceveranno un premio istituito grazie al “Protocollo d’intesa sulla sensibilizzazione e formazione del mondo accademico per promuovere la cultura della memoria, dell’impegno e della legalità” sottoscritto da MUR, CRUI, Fondazione Falcone e CNSU.
Il premio quest'anno è stato esteso anche all'ambito artistico e musicale. Potranno infatti partecipare anche ragazze e ragazzi che hanno conseguito un titolo accademico di II livello presso un'istituzione dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), oltre ai giovani con una laurea magistrale o con un titolo di dottore di ricerca.
La presentazione delle candidature deve essere effettuata esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo fondazionefalcone@pec.it entro e non oltre il 23 giugno 2022.
Il bando istituisce 12 premi intitolati alla memoria di Giovanni Falcone per lavori che abbiano a oggetto attività di studio e ricerca sul fenomeno della criminalità organizzata di stampo mafioso. Gli atenei italiani hanno a disposizione anche un milione di euro stanziato dalla legge di bilancio e destinato al nuovo "Fondo per la diffusione della cultura e della legalità". L'obiettivo è favorire la realizzazione di attività seminariali e di studio e iniziative studentesche per promuovere la cultura della legalità, la condivisione dei principi costituzionali e l'impegno contro le mafie e la violenza
La nuova edizione del Premio è stata presentata lunedì 23 maggio, in occasione del trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e Via D'Amelio, nel corso della cerimonia che si è tenuta a Palermo, al Foro Italico, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.