Lavorare fianco a fianco con manager o responsabili di strutture per comprendere il “way of work” di una grande banca. O anche far parte di un team per assistere al “day by day” dell’area business e finance di una importante società di gestione e del risparmio. Sono solo alcune delle esperienze che vivranno in prima persona le studentesse che prenderanno parte a “Women in Finance”.
La Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha dato vita a un programma dedicato alla valorizzazione della parità di genere, e per questo aperto anche agli studenti. In particolare, Women in Finance propone una serie di azioni orientate a favorire lo sviluppo professionale di giovani donne, anche per migliorarne il posizionamento nel mondo del lavoro. Si va da borse di studio a premi di laurea – sia per iscritte in corso sia per future matricole –, da percorsi di mentoring a moduli formativi sulla leadership femminile, da project work a eventi di networking fino a sostegni di tipo economico o logistico per studentesse fuori sede.
Il ricco ventaglio di attività sarà presentato martedì 19 marzo durante un incontro che si terrà alle ore 16.30 nella Cripta Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. «Women in Finance è un programma di iniziative ideato per valorizzare il talento e la leadership femminile e, quindi, per favorire condizioni di parità nelle opportunità. È pertanto rivolto alle studentesse ma è aperto anche agli studenti, che saranno coinvolti in alcuni percorsi formativi», spiega Elena Beccalli, preside della Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative. «Si tratta di un progetto articolato, che si svolgerà nel corso di tutto l’anno accademico, la cui realizzazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il mondo delle imprese che hanno deciso di finanziarie borse di studio e premi di laurea. Ma nello stesso tempo hanno voluto mettere a disposizione professionisti per attività di mentoring, networking e formazione».
Iscriviti all'incontro
Dopo i saluti istituzionali del pro-rettore e delegato per le Pari opportunità dell’Ateneo Raffaella Iafrate e della preside Beccalli, protagoniste dell’incontro di martedì 19 marzo saranno alcune donne che ricoprono posizioni apicali in un mondo, come quello della finanza, dove il gender gap è ancora lontano dall’essere colmato. Si alterneranno, prima, le relazioni di Anna Maria Tarantola, alumna dell’Università Cattolica, già dirigente della Banca d’Italia e attualmente presidente Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice, e di Flavia Mazzarella, presidente di Bper Banca. Seguirà, poi, la tavola rotonda cui prenderanno parte alcune manager referenti dei partner del programma. Moderate dal giornalista del Corriere della sera Nicola Saldutti, si confronteranno Elena Avogadro, responsabile Diversity, Equity & Inclusion di Intesa Sanpaolo, Alessandra Ceriani, Global Consulting Banking & Capital Markets leader di Deloitte Consulting, Sara Gay, Head of Group Diversity, Equity and Inclusion Group People and Culture di UniCredit.
Sedici tra aziende e società che partecipano al Women in Finance, realizzato in collaborazione con il Board Facoltà - Mondo del lavoro: Unicredit, SAS, Mediobanca, Deloitte, Bper Banca, Banco BPM, Banca Popolare di Sondrio, Banca Sella Holding, Amundi Sgr, Mediobanca, Intesa Sanpaolo, Crédit Agricole, Rothschild & Co Italia, Deutsche Bank, Mdotm, Bnl Bnp Paribas.