Gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Cattolica, campus di Roma, scendono in campo a sostegno della donazione di sangue. Per evitare l'impatto della carenza di emocomponenti sulla programmazione chirurgica e sui pazienti del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS che necessitano di trasfusioni, ma soprattutto come momento di crescita personale e opportunità di dare qualcosa di sé a chi ne ha più bisogno. La donazione come valore aggiunto per chi nella vita ha deciso di curare gli altri. Non poteva quindi che essere accolta positivamente la richiesta arrivata dal preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Antonio Gasbarrini, e dalla professoressa Luciana Teofili, docente di Ematologia e direttore UOC Emotrasfusione del Policlinico Gemelli, di mettersi a disposizione per contribuire generosamente a curare piccoli e grandi pazienti del Gemelli.
Se ne è parlato durante l'incontro che l'Associazione 'Francesco Olgiati' ODV, una storica realtà legata alla Cattolica che promuove la cultura della donazione e dà supporto al centro trasfusionale del Policlinico, ha organizzato per premiare i suoi soci benemeriti, quelli che hanno superato il traguardo delle 60 donazioni di sangue. All'incontro protagonisti a sorpresa anche i Rappresentanti degli studenti di Medicina, Serena Limite e Antonio Sibilla.
«In questo momento - spiega Serena Limite - è importante recuperare il terreno perduto negli ultimi due anni, a causa della pandemia, coinvolgendo più studenti possibile. In questo modo potremmo sviluppare una cultura della donazione che oggi è più che mai necessaria, anche per tamponare la cronica assenza di sangue, in particolare nel periodo estivo. Insieme agli altri rappresentanti degli Studenti stiamo ragionando sulla possibilità di realizzare un grande evento in primavera».
Parole condivise dal collega Giuseppe Capece, donatore periodico del gruppo Francesco Olgiati ODV. «Quando si dona è un bel momento, significa contribuire alla società, avere la possibilità di dare qualcosa a chi ne ha bisogno. Non è solo donare, ma avere un'opportunità. Concordo con Serena sulla possibilità di promuovere occasioni per sensibilizzare i nostri colleghi di corso a dare il loro contributo per colmare la carenza di sangue. Credo che sarebbe utile parlare del valore della donazione di sangue fin dalle prime lezioni per tutti gli anni di corso».
Quando e dove donare al Gemelli
Per donare, ci si può recare al Centro Donatori di FPG, al Servizio di Emotrasfusione (piano -1), presentando un documento d’identità (Carta d’identità, passaporto, patente, ecc.) e il codice fiscale. È possibile raggiungere il centro donatori con il bus navetta; per chi arriva con la propria auto, il giorno della donazione è possibile parcheggiare gratuitamente al Parcheggio P5, di fronte all’accesso esterno del Centro Donatori. Si può donare dal lunedì al sabato dalle 8,00 alle 12,00 e i giorni festivi dalle 8,00 alle 11,00.
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