Nel XIII centenario della traslazione delle reliquie di Sant’Agostino a Pavia è stato promosso il convegno internazionale “S. Agostino d’Ippona a Pavia da 13 secoli: reliquie, eredità culturale e spirituale, attualità”, lunedì 13 novembre in San Pietro in Ciel d’Oro e all’Università degli Studi di Pavia, e martedì 14 in Università Cattolica a Milano che ha messo al centro la figura del Santo con una riflessione storica, letteraria, archeologica e architettonica. Il seminario è stato organizzato dal Comitato Nazionale istituito dal Ministero della Cultura per ricordare il trasporto del corpo di Sant’Agostino a Pavia, avvenuto nel 723 per iniziativa del re longobardo Liutprando.
Al centro della mattinata milanese in largo Gemelli, con la referente scientifica Caterina Giostra, docente di Archeologia medievale in Cattolica, e introdotta da Alessandro Ghisalberti, presidente del Comitato promotore e già docente di Storia medievale in Cattolica, sono state sviluppate le tematiche archeologiche con particolare riferimento al battistero di S. Giovanni alle fonti a Milano dove Agostino fu battezzato; all’archeologia e ai gesti rituali nel periodo africano di Agostino; alle notizie su Agostino alla luce della topografia cristiana nel percorso da Cagliari a Pavia; al culto dei santi nell’area della basilica di S. Ambrogio; e infine alle fonti scritte antiche e medievali sul culto dei santi nella stessa basilica.