Le survey online rappresentano uno strumento sempre più utilizzato in Università, in quanto offrono numerosi vantaggi in termini di efficienza, accessibilità e costo. Attraverso questionari somministrati a distanza è possibile raccogliere dati da un ampio campione di individui, garantendo una rapida distribuzione e la possibilità di analizzare le risposte in tempo reale.
In quest’ottica il gruppo LIFE (Lightening Innovations for Empowerment), che dal 2017 porta avanti indagini sulla soddisfazione dei diversi gruppi di interesse della Fondazione, si avvale da anni di queste tecniche di indagine consolidate e di strumenti come i focus group, per raccogliere opinioni e suggerimenti sulla qualità dei servizi erogati e per orientare gli interventi volti al miglioramento del welfare universitario sulla percezione dei servizi e la soddisfazione dei bisogni.
Il campione analizzato di circa 600 rispondenti, tra Brescia e Piacenza, ha evidenziato come aree di maggiore interesse l’implementazione di aree dedicate a momenti di pausa dove poter mangiare, leggere, studiare (79%), maggiore presenza delle pubblicazioni Educatt, materiali di studio forniti dai docenti e libri usati (51%), servizi di ritiro e spedizione pacchi (32%). Tra i desiderata si evidenzia la volontà condivisa che fossero in vendita in Università prodotti per la cura della persona e prodotti di cancelleria, prodotti tecnologici, libri e riviste.
A Roma invece la survey mirava a indagare il servizio di ristorazione e dei 277 rispondenti l’80% ha risposto che conosce il sistema tariffario di EDUCatt e in generale risulta soddisfatto sia della gentilezza del personale che della varietà dell’offerta.
L’obiettivo è permettere a EDUCatt di adattare e migliorare i propri servizi in Università in modo mirato e partecipato, assicurando che ogni studente possa accedere a un supporto completo e adeguato alle sue necessità. Il ruolo chiave è proprio quello di accompagnare l’Ateneo in questo processo di ascolto attivo e di costante miglioramento.