E’ Rocco Antonio Montone, giovane cardiologo della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, laureato e specializzato all’Università Cattolica e dottore di Ricerca in Cardiologia, il vincitore de “The most cited paper award”, il premio al miglior lavoro di ricerca originale con un giovane ricercatore italiano under 40 come primo autore e che ha ricevuto il maggior numero di citazioni negli ultimi anni, conferito al congresso della Società Italiana di Cardiologia (SIC) che si è tenuto dal 17 al 20 dicembre 2020.
Il titolo del lavoro premiato è "Patients with acute myocardial infarction and non-obstructive coronary arteries: safety and prognostic relevance of invasive coronary provocative tests" pubblicato sullo European Heart Journal nel 2018.
Il lavoro è stato condotto dal dottor Montone presso il Dipartimento di Scienze Cardiovascolari della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica sotto la guida del direttore del Dipartimento professor Filippo Crea, Ordinario di Malattie dell’apparato cardiovascolare e direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, e del professor Giampaolo Niccoli, ora Associato di Malattie dell’apparato cardiovascolare e dirigente medico nell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma.
Il merito di questo lavoro è stato quello di aver rivelato l'importanza dei disturbi della vasomotilità coronarica nei pazienti con infarto miocardico a coronarie normali (il cosiddetto MINOCA, Myocardial Infarction and Non-Obstructive Coronary Arteries) e di aver sottolineato il ruolo dei test provocativi (test fondamentali per valutare la presenza di tali alterazioni) sia in termini prognostici che terapeutici.
L'importanza di questo tema è stata confermata anche dall’assegnazione al dottor Montone, nel ruolo di principal investigator, di un importante grant da parte del Ministero della Salute nell'ambito della Ricerca finalizzata per giovani ricercatori, per condurre un trial clinico presso il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS con l'obiettivo di valutare l'importanza in termini diagnostici e terapeutici di un approccio di medicina personalizzata nei pazienti con MINOCA.
