«In mezzo alla fase più acuta e pesante della pandemia, è emersa con evidenza, non solo la pressione che gravava sul personale sanitario e sui volontari della Croce Rossa Italiana, ma anche sui mezzi e sulle attrezzature utilizzate per fornire soccorso ai malati- racconta Monferrà -. Il forte e crescente logoramento delle ambulanze è stato uno dei temi evidenziati dal presidente Alessandro Guidotti della Croce Rossa Italiana di Piacenza ed è stata la ragione che ci ha spinto a intervenire aprendo una sottoscrizione dedicata».
A confermare l’importanza di questo gesto di generosità, le parole del presidente Guidotti: «Lo scorso anno è stato il più impegnativo dal dopoguerra ad oggi. La Croce Rossa ha collaborato con medici e infermieri per affrontare la pandemia grazie ai volontari, ma anche grazie agli strumenti che vengono messi a disposizione. Oggi abbiamo un’arma in più, un’ambulanza ‘speciale’, destinata ai trasporti ospedalieri urgenti, un mezzo dotato di tecnologie avanzate».
Questa nuova ambulanza speciale, costata circa 70.000 €, sostituirà un’ambulanza dedicata ai trasporti e verrà utilizzata per i viaggi interospedalieri urgenti per trasportare i malati di terapia intensiva con a bordo il personale ASL quali rianimatore, infermiere, cardiologo o pediatra.
Il mezzo acquistato è dotato di barella autocaricante mentre tutto il materiale elettromedicale è stato fornito dalla stessa ASL e si tratta nello specifico di monitor multiparametrico, pompe a siringa, ventilatore polmonare, contro pulsatore; può essere anche presente una culla per trasporto di neonati.
«Ci auguriamo che il risultato della generosità delle persone che hanno partecipato alla raccolta possa aiutare i volontari della Croce Rossa a svolgere, al meglio, il loro prezioso lavoro anche in futuro».