Una comunità illuminata dallo sguardo di Armida Barelli

Non riecheggiano solo le sue parole riportate da una voce fuori campo, ma anche tutto l’entusiasmo e la grinta che Armida Barelli ha sempre profuso in ogni suo progetto, nel corso della sua intera vita, nel nuovo spot realizzato per la 98esima Giornata Universitaria, promossa dall’Istituto Toniolo per domenica 1° maggio. Uno spot finalizzato a far conoscere la figura di Armida Barelli, cofondatrice dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, che sarà beatificata, con una cerimonia nel Duomo di Milano, sabato 30 aprile.

In particolare lo spot – prodotto dalla Funzione Comunicazione dell’Ateneo sotto la regia di Gaetano Vaudo di Newton S.p.A. – vuole raccontare il ruolo ispiratore che ancora oggi ha la figura di Armida Barelli per l’Ateneo. E lo fa attraverso un’alternanza di immagini e di parole: parole sue pronunciate da una voce fuori campo e parole di altri a lei dedicate, come quelle di padre Agostino Gemelli e del rettore Franco Anelli.

I 30 secondi del video sono aperti da una bella foto di Armida Barelli, forse uno dei suoi ritratti più noti, in cui appare elegante, con un bel cappello a tesa larga con i fiori e una stola, e ha uno sguardo fiero e al contempo dolce, che fa intuire molto sulla personalità di questa donna, fondatrice della Gioventù femminile dell’Azione cattolica e cofondatrice dell’Ateneo del Sacro Cuore. In contemporanea a questa immagine si sente una voce fuori campo che pronuncia il nome di Armida Barelli e poi recita una famosa frase detta da Padre Gemelli a lei rivolta: “colei senza la quale nulla sarebbe stato possibile”. Da qui in dissolvenza si passa a un’altra immagine, quella del primo piano di una studentessa – dai tratti e dai colori che ricorda la cofondatrice dell’Ateneo – che porta anche lei un cappello, ma è il tocco, quello che si indossa con la toga. Nella sequenza successiva la fanciulla, insieme a molti altri neolaureati togati, lancia in aria, come da rituale, il tocco dando il via a un racconto corale in cui docenti, studenti, immagini di tutti i campus della Cattolica mostrano come la vita universitaria sia ancora molto legata alla figura e all’esempio di Armida Barelli.

Accompagnati da un sottofondo musicale le scene passano dall’esterno -  i chiostri - all’interno di aule importanti, belle e maestose come l’Aula Magna e l’Aula Bontadini dove due docenti e una studentessa si alternano e - camminando e guardando dritto nella macchina da presa – pronunciano una frase tratta dalla lettera scritta dal rettore Franco Anelli su Armida Barelli: “Il suo chiarore illumina almeno tre grandi ambiti: la libertà di educazione, la parità di genere, il ruolo che un ateneo debba svolgere nella società”.

Successivamente accompagnati dalla medesima voce fuori campo, che ha aperto il video e che recita, come un monito da tenere ben presente, una frase pronunciata dalla stessa Barelli: "Fidatevi del Sacro Cuore nelle ore tristi e nelle ore liete, negli scoraggiamenti e nelle prove. Fidatevi di Lui sempre. Prendetelo con voi questo talismano divino, questa pietra preziosa” prende il via una gallery di immagini degli altri campus della Cattolica (Roma, Brescia, Piacenza-Cremona), che raccontano la vita quotidiana universitaria attraverso frame emozionali, vivaci e di grande impatto.

Lo spot si avvia verso la conclusione con la sequenza di quattro ragazzi che al rallenty camminano nel secondo chiostro del campus di Largo Gemelli: spiati dalla macchina da presa si abbracciano, chiacchierano, sorridono. Sono l’emblema di quella gioventù che Armida Barelli ha sempre avuto a cuore, rappresentano quei giovani che sono sempre stati i protagonisti dei suoi progetti e al primo posto nel suo impegno.

La loro immagine si dissolve sulla grafica della locandina della Giornata Universitaria dove appare il claim letto da una nuova voce fuori campo: “Giornata per l’Università Cattolica – Con cuore di donna”.

Lo spot sarà trasmesso su Tv2000 dal prossimo 18 aprile, sono in programma un centinaio di passaggi ed è prevista la messa in onda anche su Telepace e sul circuito Corallo delle televisioni cattoliche.