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Una laurea per i manager del turismo

22 febbraio 2024

Una laurea per i manager del turismo

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Un percorso di laurea triennale che preparerà i giovani ad affrontare le sfide poste dal settore turistico, sulla base di solide competenze economico-gestionali, necessarie a governare le attività delle imprese del settore, integrate da conoscenze storico-artistiche e competenze linguistiche. È il nuovo corso in Tourism management promosso dalle facoltà di Lettere e filosofia e Scienze linguistiche e Letterature straniere per l’anno accademico 2024-25.

«Un’attenzione particolare sarà dedicata al tema della sostenibilità, ai suoi indicatori e alle implicazioni della sua traduzione operativa da parte degli attori del settore, pubblici e privati - specifica Roberta Sebastiani, coordinatrice del corso di laurea per la facoltà di Lettere e filosofia. Il focus sui temi della sostenibilità non è solo una concessione all’attualità, ma sollecita risposte concrete in ambito turistico  sotto diversi profili: in prospettiva economica, per garantire lo sviluppo delle imprese che vi operano; in prospettiva ambientale per poter agire sul mercato con una attenzione particolare dedicata a preservare un contesto che è parte costitutiva dell’offerta turistica stessa e contrastare fenomeni deteriori quali, per esempio, l’overtourism; infine, in prospettiva sociale che protegga le comunità in cui il turismo interviene, garantendone il well-being e la qualità della vita, e abbia come obiettivo lo sviluppo personale e professionale delle persone che operano nel settore».

Tutto questo unito a una solida competenza linguistica in italiano e almeno altre due lingue, tra cui l'inglese e una seconda lingua chiave per operare efficacemente nel settore turistico. «L'approccio allo studio linguistico mira a sviluppare non solo competenze comunicative, ma anche una comprensione approfondita della cultura sottostante, fondamentale per operare in una prospettiva relazionale con la clientela sia gestendo attività legate all’incoming sia supportando i turisti italiani outgoing precisa Guido Milanese, coordinatore del corso per la facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere. 


Per poter operare efficacemente nel settore del turismo e in particolare ai fini della valorizzazione del territorio è necessario dotarsi anche delle conoscenze e competenze relative alla gestione e alla promozione del patrimonio artistico e culturale, sul quale il corso fornirà una solida base conoscitiva sia di tipo materiale sia di tipo immateriale per costruire e comunicare un’esperienza turistica realmente attrattiva.

Infine, una particolare attenzione verrà rivolta anche alle cosiddette soft skills, particolarmente necessarie in un contesto di servizi, soprattutto quelle legate alle relazioni sociali e interpersonali, per gestire efficacemente le relazioni con la clientela e con le reti di partner, pubblici e privati, il team working, il public speaking, la gestione del tempo e il rispetto delle scadenze. Tali obiettivi saranno perseguibili attraverso attività mirate svolte durante corsi, laboratori e project work, realizzati con il contributo delle aziende del settore. 

La conclusione del percorso, che vede come momento elettivo l’esperienza di training on the job attraverso lo stage previsto al terzo anno, consentirà non solo di arricchire il curriculum degli studenti con una concreta esperienza sul campo ma anche di agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro. 

Nel contesto turistico, che coinvolge sia il settore pubblico che privato, è sempre più richiesto un approccio innovativo, la partecipazione attiva, nonché una solida padronanza delle tecniche di gestione aziendale, marketing e comunicazione anche nella prospettiva della sostenibilità e dello sviluppo sostenibile e dell’impatto delle tecnologie digitali. Questo cambiamento ha generato una richiesta crescente di figure professionali come destination manager, marketing manager specializzati nel settore turistico, esperti di comunicazione e social media manager per il turismo e il territorio, project manager per la creazione di itinerari e percorsi turistici, event manager, experience manager e guest relation manager. 

Un articolo di

Antonella Olivari

Antonella Olivari

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