Una narrazione trasparente proiettata verso il futuro

La Relazione di Missione è il documento che integra i dati economici, patrimoniali e finanziari di un ente con valutazioni e indicatori che evidenziano l’utilità sociale dell’organizzazione. Una sorta di “manifesto”, una dichiarazione d’intenti verso i propri stakeholders, ma anche un promemoria: guardare a ciò che è stato e programmare le azioni future.

EDUCatt abbraccia la visione narrativa del prodotto e si accinge a rilasciare la sua “Relazione di Missione 2019/2020”, che contiene già nel titolo la prospettiva di un’analisi di ciò che è stato il 2019 ma soprattutto di ciò che ha rappresentato il 2020, un anno unico nel suo genere che non può non essere tenuto in considerazione in fase di rendicontazione.

Senza tralasciare la continuità temporale con le versioni precedenti, questa edizione guarda al futuro consapevole delle sfide che la crisi sanitaria ha lanciato e che come Ente per il diritto allo studio è necessario raccogliere, affinché gli sforzi siano direzionati verso nuovi modi per intendere il Terzo settore.

Il Direttore della Fondazione, Angelo Giornelli, ne racconta così la nuova veste: «Questa nuova edizione della rendicontazione periodica che EDUCatt sottopone ai suoi portatori di interesse introduce, rispetto alle precedenti, alcune novità che intendono renderla più accessibile e più adeguata al proprio pubblico di riferimento […] sono state aggiunte infatti una dimensione narrativa – soprattutto per immagini – e una semplificazione dei contenuti».

Meno numeri, più fatti: i grafici lasciano il posto alle citazioni, i servizi vengono descritti per ciò che rappresentano all’interno della comunità universitaria e non più soltanto per i risultati che producono. In una società che ci rende sempre più competitivi e prede dei tecnicismi, lo sforzo di EDUCatt è quello di riportare a una dimensione umana il dialogo con i portatori d’interesse, che non sono solo numeri in sequenza, ma sono voci da ascoltare e cui dare spazio.

I dati, tuttavia, non mancano: nel 2019 sono stati destinati 10.600.000 euro in Borse di studio, erogate 45.339 operazioni di prestito di strumenti per lo studio e ospitati 1.325 tra studenti e studentesse nei Collegi.

Con questa Relazione di Missione la Fondazione dimostra di avere i numeri per proseguire nel mandato assegnatole dall’Università, ma di riuscire anche a scorgere un’empatia dietro ai bisogni.