La Cattolica è sempre più social. Dopo Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin, YouTube e Spotify il nostro Ateneo sbarca anche su Telegram. Fondata nel 2013, è una delle più popolari piattaforme di messaggistica istantanea, e nel dicembre 2020 ha raggiunto l'importante traguardo dei 500 milioni di utenti attivi.
Molto simile a Whatsapp tra le peculiarità di Telegram ci sono i cosiddetti "canali" in cui è possibile trasmettere in diretta contenuti audio/video e testo verso i membri che decidono di unirsi. Questi "canali di trasmissione" possono avere un numero illimitato di membri ed essere sia privati che pubblici e consentono di avviare una comunicazione unidirezionale tra il gestore del canale e gli iscritti, secondo una modalità simile a quella di una newsletter.
L’apertura del canale Telegram Unicatt rientra nella logica strategica di sviluppo di una comunicazione sempre più incentrata sui suoi studenti.
Associato agli altri canali di comunicazione già attivi, il canale Telegram ha come obiettivo quello di svolgere una funzione prettamente di servizio, andando a rafforzare e approfondire le informazioni veicolate sugli altri canali social e sul sito web comunicando principalmente informazioni su eventi e appuntamenti importanti, bandi e date di scadenza, open day, e altre notizie utili per la carriera universitaria.
Il canale Telegram dell'Università Cattolica (@Unicatt) è pubblico e dunque rintracciabile da chiunque abbia un proprio profilo. Gli aggiornamenti arriveranno direttamente sui cellulari degli utenti iscritti attraverso una notifica diretta ogni qualvolta che verrà pubblicato un contenuto. Al momento della sua creazione il canale conta già oltre 600 iscritti.
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