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Università Cattolica e Comunità del Garda lanciano progetti sul turismo

04 aprile 2022

Università Cattolica e Comunità del Garda lanciano progetti sul turismo

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L’incontro con il lago di Garda fu “uno spettacolo incantevole” per Goethe che lo descrisse nel suo Viaggio in Italia e lo fece diventare un “topos” del mito tedesco dell’Italia, quando ancora non era una tappa significativa per i viaggiatori provenienti dal nord. Oggi è la loro meta principale per il clima particolarmente mite e per la bellezza dei luoghi del Benaco. Ma l’afflusso di un turismo di massa sta avendo ripercussioni su viabilità e trasporti e la parola sostenibilità è ormai inevitabile.

Nasce da questa volontà di studiare meglio la complessità del lago di Garda, anche sotto l’aspetto storico, culturale e sociale, la collaborazione fra Comunità del Garda e Università Cattolica del Sacro Cuore - Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere della sede di Brescia è stato fatto, presentata alla stampa dal rettore Franco Anelli e dal ministro Mariastella Gelmini, presidente dell'ente gardesano, sabato 2 aprile.  Per sei mesi l’ente gardesano ospiterà la ricercatrice Maria Paola Pasini, vincitrice di un PON (Programma operativo Nazionale) che svilupperà il tema “Turismo e sostenibilità nell’Italia contemporanea tra territori, attori sociali e politiche economiche” (Responsabile scientifico professor Giovanni Gregorini), finanziato dal Piano Operativo Nazionale “Ricerca e Innovazione” 2014-2020. 

Un articolo di

Antonella Olivari

Antonella Olivari

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In collegamento sinergico con il progetto PON, si intendono promuovere, in territorio gardesano, percorsi di alta divulgazione, ovvero di incontro tra la ricerca scientifica e gli operatori del settore, con riferimento ai temi del plurilinguismo, della sostenibilità del turismo, della comunicazione dell’impresa turistica, della sociologia del turismo, della psicologia del turismo, della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dei territori. 

Sarà anche possibile valutare congiuntamente la creazione di un Centro studi e ricerca sul turismo, fondamentale strumento di monitoraggio e analisi del settore, con specifico riferimento all’area del Garda. 

Sotto il profilo della didattica, si intendono attivare altri Corsi executive, come quello appena avviato sul tema “Internazionalizzare, gestire, comunicare un’impresa turistica 4.0”, che ha già avuto un riscontro positivo sul territorio della Val Sabbia.

Guardando alla terza missione, si segnalano anzitutto le attività promosse in collaborazione con il servizio Cattolica per il turismo, con i percorsi destinati a istituzioni, imprese, professionisti, place branding e marketing dei territori, gestione sostenibile delle destinazioni, sviluppo delle imprese e dei servizi turistici. 

Il Pon avviato si inserisce nelle iniziative didattiche, di ricerca e di terza missione promosse, in particolare a Brescia, dalla facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere che da oltre vent’anni eroga all’interno della laurea triennale un curriculum in Esperto linguistico per il turismo internazionale e nella laurea magistrale un  curriculum in Management, imprenditorialità e comunicazione per il turismo globale.

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