«Mentre iniziamo i lavori di oggi – ha concluso il Preside - ricordiamo che non stiamo parlando semplicemente di statistiche, risultati di ricerche o progressi medici, stiamo affrontando la vera sofferenza umana: famiglie distrutte da una diagnosi, bambini, come colei che ricordiamo oggi, che hanno combattuto coraggiosamente contro esiti impossibili. Queste sono le persone che ispirano il nostro lavoro e sono il motivo per cui ogni conoscenza condivisa oggi è vitale. E ricordiamolo sempre: non lavoriamo non solo alla ricerca della conoscenza scientifica, ma al servizio di coloro che dipendono da noi».
Fra gli interventi della prima sessione l’Opening lecture della professoressa Petra Hamerlik (University of Manchester) dal titolo “Brain cancer: From biology to biomarkers of early detection” e la Keynote lecture del professor Antonio Chiocca (Harvard University) dal titolo “Oncolytic immunoactivation of brain tumors”.
«Il Simposio "Childhood Brain Tumors: An Unending Challenge" è stato organizzato della Associazione Mia Neri Foundation nel decimo anniversario dalla sua costituzione in memoria di Mia Neri, mancata all'età di undici anni per un glioblastoma di alto grado – ha detto il professor Neri -. La scelta della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Cattolica come sede del Simposio non è casuale, perché Mia combatté la sua strenua battaglia contro il nemico letale nel reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico Gemelli, dove ogni risorsa disponibile venne messa in campo per contrastare un tumore considerato ancora oggi incurabile».
«La finalità primaria del Simposio – ha continuato Neri - è quella di offrire a un gruppo di giovani ricercatori l'opportunità di presentare pubblicamente i risultati delle proprie ricerche, sostenute da un finanziamento della Mia Neri Foundation, fra questi il professor Danilo Tiziano, Associato di Genetica medica all’Università Cattolica, con la relazione dal titolo “Juvenile multiple nevi syndrome: an expansion of the RASopathy spectrum”. Il Simposio ha carattere internazionale e riceverà ulteriore prestigio dalla presenza di ricercatori senior che terranno ciascuno una lettura magistrale. La Mia Neri Foundation auspica che da questa iniziativa possa derivare ulteriore impulso alla sua stessa crescita e a quella di giovani che intendono impegnarsi in un difficile campo di ricerca e che necessitano di incoraggiamento e tangibile sostegno».
I lavori del mattino sono stati dedicati alla presentazione di numerose ricerche scientifiche, fino alla Tavola Rotonda del pomeriggio in cui i ricercatori esperti nel settore hanno offerto, attraverso importanti relazioni, ipotesi e scenari di sviluppi terapeutici, scientifici e assistenziali.
Il convegno è proseguito poi con la Lettura conclusiva del professor Luca Tiberi, Associato di Biologia applicata all’Università di Trento, dal titolo “Modeling pediatric brain tumors in vivo and with human organoids” e terminato con le conclusioni del professor Giovanni Neri.
«Come docenti dell’Università Cattolica, dobbiamo ringraziare la Fondazione Mia Neri per il privilegio di fare da teatro a questo importante evento scientifico che riunirà nella sede di Roma dei validissimi giovani ricercatori insieme a scienziati affermati a livello internazionale» -, hanno affermato i professori Maurizio Genuardi, Ordinario di Genetica Medica e direttore della Sezione di Medicina Genomica alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Ateneo, e Francesco Cecconi, Ordinario di Biochimica alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica e co-organizzatore del convegno.